
FOCUS MN - Pervis Estupinan: spinta, fisico e corsa per la fascia sinistra del Milan
Il Milan è alla ricerca di un nuovo terzino sinistro dopo l'addio di Theo Hernandez. Settimana scorsa sembrava potesse essere Archie Brown l'erede del francese sulla corsia mancina rossonera, ma conseguentemente all'approdo al Fenerbahce dell'inglese nelle scorse ore avrebbe preso prepotentemente quota la candidatura di Pervis Estupinan, ecuadoregno classe 1998 del Brighton.
Fisicità, spinta e resistenza: un motore per la corsia di sinistra
Nel calcio moderno i terzini contano, ed Estupinan è uno di quelli che si fanno sentire sulla fascia di competenza. L'ecuadoregno è uno di quelli che interpreta il proprio ruolo nella maniera più moderna possibile, conscio della sua potenza fisica e stamina. Dotato di grande gamba e di un accellerazione bruciante, Estupinan ha nell'intensità e nella capacità di proiezione offensiva due delle sue armi principali. Principale garante di questo Roberto De Zerbi, che ai tempi del Brighton parlava così dell'ecuadoregno: "Devo ammettere che Pervis è uno dei giocatori più cruciali per noi perché è sì un terzino sinistro, ma puoi trovarlo anche in attacco. È molto intelligente, penso che sia uno dei nostri segreti".
Cross e inserimenti: "prodotto" garantito in fase offensiva
Il Milan è alla ricerca dell'erede di Theo Hernandez, e Pervis Estupinan potrebbe esserlo. A livello offensivo l'ecuadoregno garantisce ampiezza, sovrapposizioni, ma soprattutto abilità nel cercare il fondo per mettere palloni tagliati dentro l'area di rigore per gli attaccanti. Proprio come il francese sa però anche accentrarsi in mezzo al campo, ma è svariare sulla corsia di sinistra gli riesce meglio di ogni altra cosa.
Solido anche in difesa, ma c'è da migliorare in fase di possesso
Pervis Estupinan è il terzino moderno, sotto ogni punto di vista. L'ecuadoregno non è solo corsa, anche perché in fase difensiva si fa rispettare soprattutto negli uno contro uno con gli avversari facendo valere le sue caratteristiche principali: fisicità e velocità. Allo stesso tempo, però, non è il calciatore perfetto, quale limite lo ha anche lui. Il classe 1998 non ha nella gestione del pallone la sua qualità principale. C'è da migliorare il timing di alcune uscite palla al piede così come la precisione dei passaggi, soprattutto in un contesto tecnico più esigente come quello rossonero.
Estupinan fa al caso del Milan?
Con Estupinan il Milan metterebbe in rosa un esterno di spinta, solido e pronto, con esperienza in contesti competitivi come la Premier League e un potenziale che potrebbe sbocciare definitivamente in rossonero. Non stiamo parlando né di un regista difensivo né tanto meno di un giocatore di fino, ma tra tutti l'ecuadoregno potrebbe essere la carta giusta da giocare per andare a rinforzare la fascia sinistra di Max Allegri dopo l'addio di Theo Hernandez.





