
Regione Lombardia, Fontana a Gattuso: "Portaci tu ai Mondiali"
"Conosciamo tutti il carattere e la grinta di 'Ringhio'. L'auspicio è che riesca innanzitutto a trasferire agli azzurri la determinazione e l'orgoglio necessari per raggiungere una qualificazione ai Mondiali che manca da troppo tempo". Lo afferma in una nota, diffusa dall'ANSA, il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
Il riferimento di queste parole è chiaramente all'ufficialità, arrivata nelle scorse ore, dell'incarico di commissario tecnico affidato dalla FIGC a Gennaro Gattuso, quest'anno alla guida dell'Hajduk in Croazia, che avrà lo spinoso compito di prendere in mano ed in corsa una squadra che appare in grossa difficoltà e che sa di non poter sbagliare già più nulla, se non vuole rischiare di guardare un altro Mondiale dalla TV di casa. Perché di fronte c'è una Norvegia partita senza sbagliare un colpo e che ha mostrato, contro gli Azzurri, i propri muscoli.
Il numero uno della Regione fa poi i "complimenti" e l'"in bocca al lupo" al nuovo ct della Nazionale. Aggiungendo poi un augurio personale, quello di poterlo incontrare personalmente: "Ora che è tornato a lavorare in Italia" - conclude - "spero di incontrarlo presto, magari a Gallarate, città con cui, viste le esperienze rossonere e i suoi lunghi trascorsi a Milanello, ha uno stretto legame". (ANSA).
Il riferimento di queste parole è chiaramente all'ufficialità, arrivata nelle scorse ore, dell'incarico di commissario tecnico affidato dalla FIGC a Gennaro Gattuso, quest'anno alla guida dell'Hajduk in Croazia, che avrà lo spinoso compito di prendere in mano ed in corsa una squadra che appare in grossa difficoltà e che sa di non poter sbagliare già più nulla, se non vuole rischiare di guardare un altro Mondiale dalla TV di casa. Perché di fronte c'è una Norvegia partita senza sbagliare un colpo e che ha mostrato, contro gli Azzurri, i propri muscoli.
Il numero uno della Regione fa poi i "complimenti" e l'"in bocca al lupo" al nuovo ct della Nazionale. Aggiungendo poi un augurio personale, quello di poterlo incontrare personalmente: "Ora che è tornato a lavorare in Italia" - conclude - "spero di incontrarlo presto, magari a Gallarate, città con cui, viste le esperienze rossonere e i suoi lunghi trascorsi a Milanello, ha uno stretto legame". (ANSA).
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