Vieri: "Il Milan a oggi è più debole. Tare è fra i top nel suo campo, Modric occasione unica"

Intervistato dall'edizione odierna del Corriere della Sera, Christian Vieri ha commentato il momento del Milan: "A oggi è più debole - ha sentenziato -. Via Reijnders, via Theo Hernandez, ovvero uno dei centrocampisti migliori a livello internazionale e uno dei 2-3 terzini più forti del mondo. Partenze devastanti. E poi vediamo cosa vorrà fare Maignan. Gente che non rimpiazzi facilmente, anzi non la rimpiazzi proprio a costi moderati. Servono mercato e idee di grandissima qualità".

L'ex centravanti ha poi espresso un parere sull'arrivo nel ruolo di direttore sportivo di Igli Tare: "Tare è fra i top nel suo campo - ha proseguito - capisce di calcio come pochi e sono certo che saprà costruire una squadra all’altezza, bisogna però vedere quanti soldi avrà a disposizione. Il ritorno di Allegri? È stata scelta la strada dell’esperienza, Max sa gestire gli spogliatoi più pesanti, servono però grandi giocatori per esaltare le qualità di un tecnico molto bravo nel tirare fuori il meglio anche nelle situazioni più complicate.

Modric? È un’occasione unica. Per un anno io lo prendo, eccome. Indicherà ai giovani la strada migliore per diventare calciatori veri. E in Italia uno della sua classe può giocare 40 gare con la sigaretta in bocca".