Ambrosini sul Milan: "Cremonese doccia gelata, neanche Allegri se ne è capacitato"

Il Milan ha debuttato amaramente con una sconfitta interna contro la Cremonese. Un risultato inaspettato, dice Massimo Ambrosini, ex centrocampista rossonero intervistato dal Corriere della Sera: "È stata una doccia gelata. È vero che mancano quattro giorni alla fine del mercato e in campo non c’era Leao. Ma per ciò che avevamo visto nelle amichevoli sembrava che ci fossero le basi della squadra. Invece neanche Max a mio avviso si è capacitato di quanto ha visto". C’è chi sostiene che la squadra in campo contro la Cremonese è più debole di quella dello scorso anno. "Se consideriamo chi è andato via, gente come Theo o Reijnders, bisogna ammettere che quelli erano giocatori top nei loro ruoli. In questo momento sarebbe ingeneroso fare i paragoni mancando ancora dei giorni alla fine delle trattative. Ricordiamoci che il Napoli, un anno fa, dopo la sconfitta alla prima giornata ha comprato Lukaku e McTominay. Oggettivamente l’ultima gara sembrava il continuum del campionato scorso". Vlahovic risolverebbe i problemi? "Eh beh, è un ottimo giocatore e i calciatori forti possono sempre servire...". Il Milan secondo lei può competere per lo scudetto? "In questo momento ha qualcosa in meno di Napoli e Inter che sono superiori a tutte, Juventus compresa".