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tmw / napoli / A tu per tu
…con Dario CanoviTUTTO mercato WEB
© foto di Sara Bittarelli
ieri alle 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo

…con Dario Canovi

“I ritmi a cui giocano le squadre europee, Spagna, Inghilterra e Francia su tutte, sono molto più intensi rispetto a quelli nostri. Forse Inzaghi avrebbe dovuto studiare meglio le contromosse, o magari le ha studiate e non sono state messe in pratica. Il PSG gioca soprattutto sugli errori degli avversari. Basta vedere che tutti i gol sono nati da palle perse. Qualche giocatore con più velocità e ritmo sarebbe servito”. Così a TuttoMercatoWeb.com l’operatore di mercato Dario Canovi commenta la debacle dell’Inter in Champions League.

Come ripartire?
“L’Inter ha necessità di ringiovanire la squadra. Ha una rosa anziana. Deve prendere calciatori di alto livello e svecchiare un po’ l’organico”.



In che reparto?
“Sicuramente serve un difensore. La carta d’identità di Acerbi avanza. Poi serve rinforzare l’attacco, dove ci sono soltanto Lautaro e Thuram. Non che Taremi abbia brillato. Questa squadra va ringiovanita. E poi bisognerà capire cosa accadrà con Inzaghi”.




Si aspetta l’addio del mister?

“Da una parte la grande delusione della finale e il fatto che quest’anno non abbia vinto nulla potrebbe indurlo a cambiare oppure pungolare il suo orgoglio e indurlo a rimanere. Se Inzaghi resterà la campagna acquisti andrà fatta in una certa maniera, altrimenti bisognerà adattarsi al nuovo allenatore”.



Sarri il profilo giusto per la Lazio?

“Una mossa giusta. Alla Lazio in passato aveva fatto bene. E’ un signor allenatore. La Lazio non ha certo preso uno qualsiasi. Non lo conosco personalmente, ma il fatto che rimanga poco in una squadra fa capire che non ha un carattere facilissimo”.



Conosce bene personalmente invece il nuovo allenatore della Roma, Gasperini.

“La Roma ha fatto la mossa migliore che potesse fare. Gasperini è in assoluto uno dei migliori allenatori europei. L’unico che dà alla propria squadra in Italia quei ritmi indispensabili per giocare in Europa. E’ un tecnico europeo per stil e modo di pensare. Sarà un bene per la Roma, in campionato e in Europa”.