
Castro: "Grazie Italia, ma l'Argentina è la mia vita. Che sfida trovare Beukema da avversario"
Santiago Castro, attaccante del Bologna, si è raccontato in un'intervista al Corriere di Bologna. Queste le sue dichiarazioni sul difensore che gli ha dato più fastidio finora in Italia: "Troverò da avversario Beukema: sarà una grande sfida, in allenamento contro di lui era sempre contrasti e lavoro. Così è bello lavorare, perché ti alleni come giochi: lui lo faceva sempre e si è visto in campo. Anche Lucumi è così. E cito Coppola, che era al Verona: con lui contrasti forti, tutto il tempo. A me la battaglia piace"
Sui rumors che lo volevano in orbita Nazionale italiana l'argentino ha poi aggiunto: "No. Il mio sangue, il mio cuore, la mia vita è l’Argentina. Se fosse più vicina ci andrei a ogni giorno libero. Ringrazio chi mi ha proposto l’azzurro ma sono orgogliosamente argentino: se mi chiamano ora, tra dieci anni o mai, non lo so, ma sempre e comunque Argentina. È l’anno del Mondiale e voglio fare ancora meglio con il Bologna per essere convocato".
Sull'avvio di stagione in salita dei felsinei, Castro si è infine espresso così: "Abbiamo subito due gare importanti e difficili con Roma e Como. Sarà bello ripartire in uno stadio speciale per noi come l’Olimpico: i romanisti sono molto caldi ma i bolognesi si fanno sempre sentire. Poi ci sarà l’Europa League dopo le battaglie dello scorso anno in Champions che ci hanno fatto fare esperienza: possiamo fare cose importanti. La Supercoppa è una splendida sfida alle migliori d’Italia. Però andiamo partita dopo partita: se guardi troppo avanti perdi di vista l’obiettivo".
Altre notizie
Ultime dai canali






Primo piano