
Trombetti: "Ai giovani la Nazionale non piace! Incredibile che Gattuso sia stato comunicato da Buffon”
Il professore Guido Trombetti, nel suo consueto editoriale per ‘Radio Napoli Centrale’, ha rilasciato queste dichiarazioni: “Esonero di Spalletti avvenuto nell'ombra. Sorprende questa sua decapitazione improvvisa, senza chiarimenti particolarmente illuminanti. Spalletti resta un grande. Il grande problema della Nazionale? La disaffezione: ai più giovani non piace la Nazionale, mentre chi è più anziano ricorda le nazionali passate. L’amore per la Nazionale si sta spegnendo. La Nazionale prima era vissuta come l’incarnazione di grossi giocatori. Anche perché i giocatori di adesso non sono più forti. Spalletti, uomo di campo, ha trovato difficoltà nell'impossibilità di allenare in così pochi slot. Prima a tutto questo, di fatto, si utilizzavano i vari blocchi: da quelli della Juve, passando per Milan ed Inter. Oggi, di fatto, questo è impossibile, visto che le nostre squadre più forti sono infarcite di giocatori stranieri: Bisogna compiere un puzzle davvero difficilissimo fa fare.
Adesso è una sorta di babele. Poi, ovviamente, c’è una produzione di giocatori modesti. È stato davvero sorprendente che il nome del nuovo CT l'abbia fatto Buffon, ovvero il capo delegazione della Nazionale italiana, vi immaginate Riva a farlo? Davvero incredibile. Gattuso è una persona seria che ,però, ha avuto dei risultati modesti nella sua carriera da allenatore. Questa scelta, ovviamente, è caduta sull'utilizzo della sua grinta, della sua personalità sia per ‘costringere’ i giocatori a dare il massimo per una Nazionale (vista come un fastidio) che per far tornare i tifosi ad innamorarsi della Nazionale. Significano poco o nulla i risultati di Gattuso, vedi i risultati di Bearzot e Vicini prima di guidare l’Italia. Ora, di fatto , si vuole avere giocatori che giochino alla morte".







