
Prandelli: "Conte fa irruzione nella testa dei giocatori. Uno lo ha cambiato"
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex ct Nazionale italiana Cesare Prandelli ha parlato della sfida di domenica sera a San Siro tra il Milan e il Napoli.
Milan-Napoli cosa significa?
"La grande sfida tra due allenatori straordinari. Conte è estremo nelle sue irruzioni in un club, con quella capacità di entrare nella testa dei giocatori e migliorarli. Faccio un esempio: Politano è sempre stato un calciatore di qualità ma grazie ad Antonio, ha aggiunto una continuità che ne fanno un elemento imprescindibile".
Milan-Napoli sarà la partita di...?
"Di Allegri e di Conte, carismatici e con una leadership che diventa trainante. Va riconosciuta ad entrambi una forza che appartiene alle loro conoscenze. Spesso si argomenta sulle loro differenze mentre a me, in vari aspetti, sembra abbiano enormi analogie".
Modric-De Bruyne: siamo un Paese per vecchi?
"Ben vengano quando si tratta di fuoriclasse con un talento così esagerato. La classe non ha età e l’intelligenza di entrambi è talmente sviluppata che sia l’uno che l’altro sanno quando accelerare e quando gestirsi. Poi hanno piedi e visioni che ti fanno innamorare del calcio. Il campione è quello che decide e Modric e De Bruyne questo hanno fatto e questo continueranno a fare".







