Il punto su Fabio Ceravolo: costa caro, ma gioca troppo poco

Doveva essere il grande colpo del mercato di Serie B del Parma e così, effettivamente, è stato. Purtroppo, però, solo per un girone. Fabio Ceravolo, infatti, complice un brutto infortunio ha potuto disputare praticamente solo la seconda parte della stagione della promozione in Serie B, risultando decisivo nella risalita dei crociati in Serie A. Protagonista di un dualismo davvero prolifico con Emanuele Calaiò, la Belva, oltre ad aver segnato il gol promozione di Spezia, che ha portato in vantaggio la squadra di D'Aversa in quella magica serata, ha segnato altri 6 gol che hanno regalato vittorie e punti al Parma. Gol che hanno convinto il direttore sportivo Daniele Faggiano al diritto di riscatto fissato col Benevento. La musica, però è cambiata in Serie A. L'arrivo di Inglese ha chiuso le porte all'attaccante, che si è visto in campo per qualche spezzone di partite e con qualche apparizione da titolare che, a parte il gol contro il Genoa, non ha mai convinto.

IL MERCATO - Lo scarso impiego ha convinto molti club di Serie B a mettere gli occhi sull'ex Benevento che ha un problema molto grosso legato ad una questione economica. Il Parma vorrebbe monetizzare la cessione e chiede una cifra che ha allontanato o spinto a riflettere le società interessate. Stando alle ultime indiscrezioni, sembra la Cremonese la destinazione più probabile per Ceravolo, ma restano anche alla finestra Lecce, Benevento (si tratterebbe di un ritorno) e Brescia.