Il Decreto Crescita è legge: un aiuto al Parma nell'operazione Balotelli

Il Decreto Crescita è stato oggi approvato e convertito in legge, e rappresenta un aiuto non di poco conto per le società professionistiche che acquisteranno giocatori provenienti dall'estero: l'articolo 5 prevede che, per i lavoratori residenti all'estero che si trasferiscano in Italia, l'imponibile sia ridotto al 30%, ma per le società professionistiche la detassazione è limitata al 50% dell'imponibile. In che modo questo può aiutare il Parma nell'operazione Balotelli? Una ridotta tassazione dello stipendio dell'attaccante permetterà al direttore sportivo Faggiano di alzare l'offerta da presentare all'agente Mino Raiola senza andare a toccare ulteriormente il budget destinato all'operazione.

Facendo l'esempio pratico con le cifre uscite in mattinata, sull'offerta da 2 milioni di euro annui che il Parma dovrebbe presentare a Balotelli, solo il 50% di questa cifra sarebbe sottoposto a tassazione: prima con uno stipendio netto di 2 milioni ed un aliquota IRPEF al 43%, la somma finale lorda sarebbe stata di 2 milioni e 800mila euro, ora con la ridotta tassazione la somma finale lorda ammonterebbe a 2 milioni e 400mila euro. Un aiutino che potrebbe avvicinare ulteriormente il Parma e Mario Balotelli.