La quarantena resta di 14 giorni: il modello NBA potrebbe far comodo alla Serie A?

La quarantena rimane di quattordici giorni, ormai è appurato. Il Comitato Sanitario si è già espresso a riguardo, aprendo però le porte a qualche alternativa. Secondo quanto si legge su Tuttosport infatti, la strada da seguire potrebbe essere quella intrapresa dall'NBA, che ha annunciato che in caso di una nuova positività a campionato in corso il torneo non si fermerà: "Se riuscissimo a fare dei test ogni giorno e fossimo in grado di rintracciare i contatti che il giocatore ha avuto, in sostanza saremmo in grado di limitare la situazione.

Non dovremmo chiudere se un singolo giocatore dovesse risultare positivo", ha spiegato il commissioner NBA Adam Silver, che potrebbe aver tracciato la strada anche della Serie A. La domanda è: le squadre sarebbero d'accordo?