
Il ricordo di Petrit Jashari, il magionese morto lo scorso 23 gennaio precipitando con il tir
Avrebbe compiuto oggi 23 anni Petrit Jashari, morto lo scorso 23 gennaio lungo la Flaminia a Cagli. Era conosciuto anche come calciatore, avendo militato come portiere nelle file delle giovanili del Gubbio, del Siena e dell'Arezzo. Con si ricorderà, all’altezza di un viadotto il giovane aveva perso il controllo dell’autoarticolato sul quale viaggiava in direzione Cantiano. La motrice aveva puntato sul guardrail e nell’impatto era stato sbalzato fuori dall’abitacolo, precipitando, dopo un volo di circa 20 metri, a ridosso del fiume Burano. Il ragazzo era morto sul colpo. Nato a Castiglione del Lago il 30 marzo 2000 da genitori di origini albanesi, Petrit sarà ricordato da tutti in questo suo giorno del compleanno.
Lavorava nell’azienda di famiglia e per questo stava guidando l’autoarticolato frigo col quale aveva fatto una consegna di generi alimentari a Cagli nel momento del tragico incidente. Nel giorno dell'incidente, il sindaco di Magione Giacomo Chiodini aveva detto che "una giovanissima vita spezzata per un nuovo drammatico incidente sul lavoro. La comunità di Magione tutta si stringe attorno alla famiglia Jashari, per la perdita di Petrit, autotrasportatore di soli 22 anni vittima di un disgrazia sulla strada per Cantiano. Non ci sono davvero parole per una tragedia così dolorosa. Ai genitori, ai familiari e agli amici arrivi la nostra più sentita vicinanza". Una vicinanza alla famiglia che ribadiamo anche oggi nel ricordo di Petrit.







