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Pordenone Calcio: sconfitta indolore ma da non sottovalutare
lunedì 27 gennaio 2020, 08:31In Copertina
di Redazione TuttoPordenone
per Tuttopordenone.com
fonte Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa

Pordenone Calcio: sconfitta indolore ma da non sottovalutare

Sconfitta indolore per i ramarri quella maturata sabato alla Dacia Arena con il Pescara (0-2). Il Crotone infatti non ha approfittato della situazione e si è fatto battere ieri pomeriggio all’Ezio Scida (1-2) da un’intraprendente Spezia che ospiterà i neroverdi al Picco il prossimo turno. De Agostini e compagni rimangono quindi in perfetta solitudine al secondo posto a quota 35 con un punto di vantaggio sui calabresi. Lo scivolone del Crotone conferma l’equilibrio persistente in cadetteria.

Fa un buon passo avanti la Salernitana che battendo il Cosenza si è portato a quota 32. Indipendentemente dal fatto che non ha provocato danni la prima battuta stagionale d’arresto dei neroverdi alla Dacia Arena ha fatto risorgere qualche dubbio sull’effettiva consistenza della rosa neroverde. Indubbiamente non è stato quello visto sabato pomeriggio alla Dacia Arena il Pordenone che abbiamo imparato a conoscere strada facendo dal 26 agosto dell’anno scorso, giorno del 3-0 rifilato al Frosinone nel primo match del primo campionato di serie B della storia neroverde. Un Pordenone che, dal punto di vista qualitativo non ha probabilmente una rosa da secondo posto in classifica. Non bisogna infatti mai dimenticare che la scorsa estate il roster neroverde era stato valutato dagli esperti al penultimo posto fra quelli delle squadre partecipanti al torneo 2019-20. I ramarri però hanno dimostrato subito, proprio da quel fantastico esordio, di saper neutralizzare il gap qualitativo mettendo in pratica tutti gli insegnamenti del maestro Attilio Tesser giocando di squadra. La capacità di lavorare di squadra era stata confermata appena otto giorni prima a Frosinone (2-2) dove solo gli errori del signor Ivano Pezzuto documentati dalle immagini televisive (penalty insistente concesso ai ciociari e due falli da rigore ai danni dei neroverdi totalmente ignorati) avevano impedito a De Agostini e compagni di tornare a casa con il bottino pieno.

Cosa è cambiato quindi nello spazio di appena una settimana? Ribadiamo il concetto che per essere quella squadra che ha favorevolmente stupito tutta Italia e raccolto gli entusiastici commenti di tutti gli addetti ai lavori tutti gli uomini che Tesser manda in campo devono dare il massimo e soprattutto devono applicare sul campo tutto ciò che il maestro e il suo staff hanno preparato durante la settimana dopo aver studiato con grande attenzione ogni caratteristica degli avversari da affrontare. Lo ha ammesso lo stesso Tesser dichiarando:

“L’impegno dei ragazzi non è mancato. E’ mancato però tutto il resto. Devo parlare con il mio staff e con i ragazzi e capire le ragioni di questa metamorfosi”.

Sarà questa la prima cosa che il mister farà questo pomeriggio (14.15) quando i neroverdi si ritroveranno al De Marchi per cominciare a preparare la trasferta di sabato al Picco di La Spezia. Il compito principale di Tesser sarà però risollevare subito il morale dei suoi ragazzi. Con lo Spezia dove certamente i ramarri faranno di tutto per dimostrare che quello con il Pescara è stato solo un incidente di percorso.

L'articolo completo su www.gazzettino.it