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Pordenone Calcio: vicino l'ingaggio dello svincolato Matteo Bruscagnin
venerdì 30 settembre 2022, 09:11In Copertina
di Redazione TuttoPordenone
per Tuttopordenone.com
fonte Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa

Pordenone Calcio: vicino l'ingaggio dello svincolato Matteo Bruscagnin

I ramarri stanno lavorando al De Marchi per preparare la sfida di domenica a Meda contro il Renate, ma anche negli uffici della sede non si sta con le mani in mano. Matteo Lovisasi sta muovendo infatti per rinforzare ulteriormente la difesa neroverde. Nel suo mirino c’è Matteo Bruscagnin svincolatosi dal Vicenza, giocatore che Mimmo Di Carlo Conosce bene per averlo avuto alle sue dipendenze proprio nel team biancorosso.

“Sì – ha confermato il direttore dell’area tecnica -, siamo in contatto con Matteo e contiamo di chiudere la trattativa in un paio di giorni”.

Matteo Bruscagnin, classe 1989, può giocare sia da difensore centrale che da esterno. Si è svincolato dal Vicenza lo scorso luglio. Cresciuto nelle giovanili del Milan ha vestito poi le casacche del Monza, dell’AS Pizzighettone, del Gubbio, del Grosseto, del Latina, del Venezia e dall’agosto del 2019 del Vicenza. Il suo obiettivo è tornare nella serie B, nella quale ha già collezionato 217 presenze impreziosite pure da due gol e da dieci assist, vestendo la casacca neroverde.

Al De Marchi si stanno valutando le condizioni di Deli e Palombi. Sotto esame in questi ultimi giorni prima della trasferta a Renate anche Arlind Afrim Ajeti reduce dall’esperienza con la nazionale albanese di Edoardo Reja. Il Renate divide con la Pro Patria la settima posizione in classifica. Si tratta della società di un piccolo comune della Brianza con appena quattromila abitanti, ma ha già dimostrato di saper farsi valere. Nel gennaio dell’anno scorso infatti aveva chiuso il girone di andata di al primo posto laureandosi campione d’inverno. Il desiderio della dirigenza nerazzurra è diventare il club più piccolo della storia ad approdare nel campionato di serie B.

Sono stati fatti passi avanti nel corso dell’assemblea di Lega Pro tenutasi l’altro ieri per stabilire l’anticipo degli orari delle partite nel corso di questo autunno e dell’inverno.

“Vogliamo trasformare la crisi energetica – ha spiegato Francesco Ghirelli nel corso della riunione – in una nuova opportunità. Per noi – ha aggiunto – è fondamentale trovare soluzioni innovative. Le società – ha sottolineato poi con soddisfazione – hanno condiviso la di disputare le partite nelle ore più calde privilegiando il sabato e la domenica alle ore 12.30 e 14.30. La proposta – ha poi concluso – verrà completata e presentata nei dettagli durante il prossimo consiglio direttivo”.

Fra gli altri temi discussi Ghirelli ha pure assicurato che si sta studiando la possibilità di utilizzare il VAR non solo nei playoff, ma anche in tutte le altre gare. Provvedimento che se fosse già in atto avrebbe consentito al Pordenone di avere almeno due punti in più, quelli persi nel pareggio con la Juventus NextGen subito con un bianconero in netta posizione di fuorigioco sulla linea di porta che disturbava Festa. Nel corso dell’assemblea Ghirelli ha pure commentato l’ingresso nel consiglio direttivo di Lega Pro di Robert Lewis presidente del Cesena.

“Si tratta - ha detto il presidente – del primo cittadino americano che entra in un direttivo del calcio italiano, non solo di serie C, ma di tutte le serie, di un consigliere statunitense. Sono certo che la sua conoscenza dello sport americano potrà contribuire alla nostra crescita”.

Robert Lewis al vertice della JRL Investments insieme a Joh Aiello, ha rilevato il Cesena nel dicembre dell’anno scorso. Si tratta dell’ennesima conferma dell’interesse degli imprenditori stranieri verso il calcio italiano. Interesse dimostrato la scorsa estate anche nei confronti del Pordenone e non certo assopito.