Michele Criscitiello tuona contro la Figc e la Covisoc: "Il Taranto è la nuova tappa del circo"
Già qualche giorno fa Michele Criscitello aveva speso parole molto dure sulla situazione di un club italiano: "La stagione non è ancora iniziata ed è già accaduto qualcosa di estremamente grave. Giove ha rassegnato le dimissioni e ora il Taranto rischia di finire nel caos. Dov'è il presidente Gravina? C'è il rischio concreto che la compagine pugliese possa trovarsi con una penalizzazione, un meno davanti in classifica. Una pessima notizia per tutti perché minerebbe la regolarità del campionato".
Ai microfoni di Sportitalia mercato, il direttore dell'emittente televisiva ha rincarato la dose sull'argomento: "Siamo al 3 agosto e stiamo perdendo già una delle società professionistiche. Il Taranto non ha pagato gli stipendi, non ha più un presidente e non so se si dimetterà l'allenatore. Nella pagliacciata del calcio italiano hanno già fatto i gironi di Serie C ma la notizia è che potrebbe essere ripescato il Siracusa che ha già fatto la squadra per la D e dovrebbe dire ai propri di calciatori di andare via perché bisogna fare la squadra per un'altra categoria".
Conclusione al veleno di Criscitiello: "Il Siracusa merita la C così come il Nardò che ha vinto due playoff, il Taranto meriterebbe la Serie A per il pubblico. Il fatto è che stiamo assistendo ad una vergogna nazionale e non se ne parla da nessuna parte".