La top11 di Campania Football... selezionati tre rossoblu!

Al termine dell'undicesima giornata di Serie C - girone C, Campania Football ha stilato la sua Top 11 e l'allenatore che maggiormente si sono messi in mostra nel turno del week - end. Nell'undici titolare inseriti tre giocatori del Potenza e due del Matera, per un derby che si preannuncia interessante.

MODULO 3-4-3

PORTIERE

Andrea Dini – TRAPANI CALCIO
È un vero e proprio muro quello che affrontano gli avanti della Casertana, che non riescono a buttare giù i riflessi e la bravura di questo giovane portiere, sempre reattivo e attento nei novanta e passa minuti. Inizia il suo show murando Mancino, ma è superlativo sulle tre conclusioni ravvicinate di Padovan che resta incredulo difronte alle straordinarie prodezze del numero “1” trapanese.

DIFENSORI

Diego Conson – REGGINA 1914
Nel giorno del ritorno al Granillo, il forte difensore  napoletano decide il match con la Paganese con una gran girata di destro in area. Un gol da attaccante, su corner dalla destra, che vale punti pesanti e che fa da condimento ad una gara perfetta del “2” amaranto che, in difesa, è sempre il più reattivo e carismatico dei suoi.

Ramos Bourges Emerson – POTENZA CALCIO
Fa benissimo in difesa, in coppia con Di Somma, neutralizzando le diverse minacce offensive del Rieti. Incolpevole sul gol di Todorov, regala solidità in difesa e gol nell’altra metà campo: sua, infatti, la punizione dagli oltre 25 metri che fredda Chastre. Decisivo anche sulla terza marcatura, partita da uno dei suoi tanti lanci a cercare Guaita.

Magnus Troest – S. S. JUVE STABIA
Fa da muro in difesa salvando spesso le amnesie dei suoi compagni di squadra e così porta a casa l’ennesimo clean sheet di stagione, che gli vale anche il titolo di miglior difesa del girone al pari del Trapani con sole cinque reti subite.

CENTROCAMPISTI

Vittorio Tateo Triarico – MATERA CALCIO
Mette a ferro e fuoco la corsia di destra spingendo come un dannato per dare cross e giocate importanti ai suoi attaccanti, che però scelgono sempre il tempo sbagliato. Nella ripresa, regala a Plasmati con una punizione l’assist che sblocca il match contro la Viterbese: un cross sul secondo palo perfetto in una gara disputata magnificamente da Triarico, uno dei migliori per Mister Imbimbo in questo avvio di stagione.

Leandro Guaita – POTENZA CALCIO
Devastante sulla destra, a Rieti ancora si stanno chiedendo se sia destro o sinistro. Perché? Semplice, regala due cioccolatini a França e Genchi col destro, poi sigla la rete del definitivo 1-5 con un bellissimo tiro a giro di sinistro. Se Guaita continua così, sognare a Potenza è più che lecito!

Mattia Maita – US CATANZARO 1929
Ha le chiavi del centrocampo giallorosso e le gestisce in maniera maestosa deliziando il “Massimino” con le sue belle giocate. Vince nettamente il confronto con Lodi e company, l’unico vero rammarico è la rete che cerca due volte dalla distanza, senza trovarla per questione di centimetri.

Allan Blaze – RENDE CALCIO
Galoppa eccome sulla corsia mancina l’esterno del Guadalupa, che svolge come sempre in maniera perfetta sia la fase difensiva che quella offensiva, dove da grosso supporto a Rossini. Sono proprio le fasce il segreto del Rende capolista, che domina grazie a Blaze e Viteritti e porta a casa altri tre punti pesanti contro la Sicula Leonzio.

ATTACCANTI

Giuseppe Genchi – POTENZA CALCIO
Come un falco, attende l’errore altrui e azzanna la preda senza pietà mandandola definitivamente al tappeto. Questo è Genchi, alla terza rete in campionato: rapace, concreto e decisivo per le sorti di un Potenza che ora vola in campo e in classifica.

Gianvito Plasmati – MATERA CALCIO
Gli bastano appena undici minuti per mettere la sua firma, tra l’altro decisiva, sul match con un colpo di testa che basta per ottenere un’importante vittoria in chiave salvezza. Ma Plasmati, materano doc, non regala solo gol: tanti i palloni ripuliti dall’attaccante che, soprattutto nel finale, aiuta la squadra cercando di farla salire e rifiatare dai continui attacchi della Viterbese.

Mamadou Kanoute – US CATANZARO 1929
È davvero imprendibile col Catania, sulla destra manda al manicomio tutti creando scompiglio e segnando la rete che sblocca il match. Una percussione bellissima di almeno trenta metri conclusa con un tiro potente sul primo palo, che Pisseri non riesce a respingere. Ma la sua prova, oltre al gol, è fatta di continue frustate in una partita che vede brillare una sola stella in campo, quella sua.

ALLENATORE

Francesco Modesto – RENDE CALCIO
Sbanca anche Lentini e si prende la vetta del girone C con un manipolo di giovani ragazzotti che hanno fame e voglia di emergere. Fa impressione veder giocare il Rende, che sembra una macchina perfetta che macina gli avversari con facilità irrisoria, mostrando un calcio difficilmente visto in questa categoria. I meriti vanno soprattutto a Modesto, giovane anche lui, che sta dettando legge nel girone C con le sue innovative idee di gioco. Se poi, il suo primo cambio Godano gli realizza anche il gol del raddoppio non c’è più altro da aggiungere: complimenti Mister!