E' un Potenza impermeabile.

Il girone di andata del Potenza è stato forse il migliore degli ultimi decenni di storia rossoblu, se non addirittura dai tempi della Serie B e del Potenza miracolo che strappava titoli e consensi lungo tutto lo Stivale.

Esattamente allo stesso punto in cui è fermo oggi il campionato, nel girone di andata, il Potenza aveva fatto già registrare un piccolo record che a tutti gli effetti poteva rappresentare un grande traguardo (seppur momentaneo) e motivo di orgoglio.

Nelle prime undici giornate di campionato il Potenza aveva collezionato, fino a quel momento, 24 punti scambiandosi di posizione con la Reggina dopo lo 0-0 con la Cavese e cedendo il primato, mantenuto per due giornate, agli amaranto che si erano appena lanciati nella rincorsa verso la Serie B. Undici gare e 24 punti, una media di 2,18 punti a partita ma soprattutto fino a quel momento il Potenza aveva stabilito il record di miglior difesa della Serie C, e non solo, con due sole reti subite, quelle di Russo a Terni e Marcheggiani a Rieti, poi sei partite con la porta inviolata che consentirono al Potenza di mantenere questo importante score che si allungò fino ai 617 minuti di imbattibilità, interrotta la settimana dopo da Cuppone nella debacle di Monopoli.