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Come Pelè, ma molto meno di O Rei. Neymar è il grande incompiuto con il Brasile

Come Pelè, ma molto meno di O Rei. Neymar è il grande incompiuto con il BrasileTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 9 dicembre 2022, 20:04Qatar 2022
di Tommaso Maschio

Neymar è il grande incompiuto del calcio brasiliano di quest’ultimo ventennio. Il numero 10 della formazione verdeoro è stato senza dubbio la stella della squadra negli ultimi tre Mondiali, compreso quello casalingo del 2014, ma non è mai riuscito a trascinare la propria squadra verso quella vittoria che manca da 20 anni e che per altri quattro resterà lontana dal Brasile.

Eppure i numeri potrebbero raccontare un’altra storia perché proprio questa sera O Ney ha segnato il suo 77esimo gol con la maglia della nazionale raggiungendo un giocatore che sembrava imprendibile per tutti: quel Pelè che, oltre ad aver giocato una trentina di gare in meno, ha messo in bacheca – unico nella storia – ben tre Coppa del Mondo. Un mito con cui ogni numero 10 brasiliano ha dovuto confrontarsi non sempre riuscendo a non essere schiacciato dal peso della storia. Neymar sembrava uno di quelli che potevano uscire dal suo cono d’ombra, per le qualità tecniche sopraffine, l’esplosione precoce e una storia da predestinato del calcio che ne ha fatto a lungo l’unico rivale nella diarchia Messi-Cristiano Ronaldo che ha segnato l’ultimo ventennio del calcio mondiale.

Invece la sua storia con la nazionale racconta altro. Mai andato oltre ai quarti di finale nei tre Mondiali disputati (nel 2014 si infortunò prima del Mineirazo e saltò anche la finale per il terzo posto), raramente decisivo e trascinatore della squadra verdeoro e a questo punto destinato a non arrivare mai alla gara conclusiva della massima competizione calcistica. Un destino simile anche in Copa America, dove ha ottenuto solo un secondo posto nel 2021 perdendo in finale contro i rivali di sempre dell’Argentina, con l’unico successo che resta l’oro olimpico vinto in casa nel 2016, una competizione che però vede ai nastri di partenza delle formazioni Under23. E chissà se Neymar avrà un’altra occasione, quella davvero l’ultima, per provare a colmare il vuoto nella bacheca. Fra quattro anni il numero 10 verdeoro avrà 36 anni, un’età a cui si può essere ancora protagonisti, anche se il brasiliano aveva spiegato che questo sarebbe stato il suo ultimo. Magari l’amarezza che lascia il quarto di quest’oggi potrebbe fargli cambiare idea e arrivare al torneo che si giocherà in centro-nord America, ma sono valutazioni che si faranno più avanti.

Per ora resta il dato di un Neymar che pur raggiungendo O Rei in vetta alla classifica dei marcatori di sempre non ha mai trascinato il Brasile in cima al mondo e probabilmente non lo farà mai.

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