Addio a Mario Biason: fu decisivo per il rilancio della Reggina post-1986

Il calcio e la Reggina piangono Mario Biason. Un personaggio da dietro le quinte, ma decisivo nel post-1986, dopo la fondazione della Reggina Calcio.

Biason era presidente del Conegliano Calcio quando il caso volle che l'allora ad del club Lillo Foti, insieme agli altri dello staff di allora, di fatto diedero a Biason in mano il progetto di rifondare il settore giovanile.

Di fatto, Biason portò in Calabria una vera e propria squadra, che costituì l'anima dei futuri "figli del Sant'Agata". In quella nidiata, tanti futuri calciatori che ingrossarono anche le casse sociali, tra cui un certo Massimo Orlando, che frutto una cessione ultramiliardiaria, addirittura 6 miliardi delle vecchie lire alla Juventus. Caldeggiò anche l'arrivo in panchina di Albertino Bigon, il primo tecnico della nuova Reggina, 1986-1987, poi futuro campione d'Italia.

Ma sarebbero tante le storie da raccontare sul rapporto Biason-Reggina, da sempre molto forte, sopratutto durante la lunga era Foti.

La Redazione porge le più sentite condoglianze alla famiglia.