CALCIO CAOS - Corriere della Sera: "Abete incandidabile?" Si riapre la corsa alla presidenza FIGC

Una sorta di uragano è pronto ad abbattersi sul martoriato calcio italiano. Lega Pro, LND, AIA e Assocalciatori avevano individuato in Giancarlo Abete, già presidente della Federcalcio, la figura giusta per mettere fine al commissariamento della FIGC.

Ma il Corriere della Sera fa sommessamente ricordare che Abete è di fatto incandidabile: "L'uomo scelto per rilanciare il calcio non può occupare la poltrona presidenziale", sottolinea il quotidiano milanese. "Nonostante goda del 73% dei consensi. Lo dice una legge dello Stato. La numero 8 dell'11 gennaio 2018, in vigore dal 13 febbraio scorso e firmata dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Si tratta della modifica del decreto legislativo 242 del 23 luglio 1999 in materia di limiti al rinnovo dei mandati degli organi del Coni e delle federazioni sportive". In pratica, il decreto pone il veto al terzo mandato di un ente dello Stato. Abete è stato eletto già due volte alla presidente della Federcalcio.

Una bella gatta da pelare per il fronte anti-Malagò. Il presidente del Coni è, secondo i rumors, la guida del fronte che lo dovrebbe portare a breve nello scranno più alto di via Allegri. Certo, anche lui ha le sue questioni da risolvere (vedi coinvolgimento nei fatti dello stadio della Roma), ma a questo punto l'eventuale strada sbarrata ad Abete riaprirebbe i giochi che sembravano sul punto di chiudersi...