L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

Ecco i pensieri dei tifosi amaranto pervenuti alla nostra casella mail.

Potete continuare ad inviare le vostre considerazioni all'indirizzo tuttoreggina@libero.it, pregandovi di essere rispettosi e rimanere nei limiti della dialettica.

.... è giusto criticare quando la squadra gioca male, ma è altrettanto giusto riconoscere i meriti quando si gioca bene. Vittoria a parte si è finalmente vista una squadra che gioca al calcio e non alle "belle statuine". Si sbagliano pochi passaggi e si raddoppia sempre sul portatore di palla. Non riesco però a capire come sia stata possibile una tale trasformazione di gioco. Dalle stalle alle stelle. Mah, va bene così. Forse in serie C non bisogna porsi troppe domande.

Forza Reggina, sempre.

Antonio

Buongiorno 

Volevo fare (come una settimana fa) i complimenti a questi ragazzi.

Per questa settimana non sentiremo dire che il portiere deve cambiare mestiere, che lo sloveno deve giocare in eccellenza e che il terzino deve stare tutto l'anno in tribuna e che Ungaro gioca solo perché il cocco dell'allenatore. 

Grande vittoria di personalità finalmente.

Volevo chiedere cosa volete dire nei vostri articoli quando parlate di chi sta remando contro (l'ho letto sia nell'articolo delle giovanili che in un altro) c'è una persona mi sembra di capire che sta cercando di spaccare e da quello che ho capito si sa chi è. Chi vive fuori alcune cose non può saperle. Si può avere delucidazioni in merito?

Grazie

Demetrio (Torino)

LA REDAZIONE RISPONDE: Demetrio, non aggiungiamo altro sulla questione di "remare contro", è sin troppo evidente. Diciamo solo che la Reggina non la si può amare a parole negli incontri pubblici e poi provare in tutti i modi ad affossarla. Ognuno si faccia un esame di coscienza. Sulla questione di deferimenti e quant'altro, non si è fatto mistero del fatto che i contributi delle bimensilità luglio-agosto non sono stati corrisposti e questo potrebbe comportare un -2. In ogni caso, molto spesso, alcuni articoli di organi di stampa nazionali sono presi da quotidiani locali che probabilmente non sono sempre molto sul pezzo, con il massimo rispetto possibile.

Si intravede forse la luce in fondo al tunnel finora imboccato dal mister e dalla squadra (facciamo comunque i debiti scongiuri di rito...). Quantomeno i risultati finalmente ci premiano da due domeniche e ci consentono di guardare al futuro con un ambiente piu' sereno e non assillato dall'ansia del risultato ( a mente sgombra da cattivi pensieri e presagi si gioca e si rende meglio... e nessuna squadra piu' della la Reggina avrebbe bisogno di tranquillità dopo una settimana tanto tribolata sul piano extracalcistico quando l'artiglieria pesante ha ripreso a sparare a palle incardinate su tutto il fronte ...a buon intenditor poche parole!).
Tuttavia permangono alcuni motivi di perplessità che non fanno stare tranquilli i tifosi.
La difesa ed il centrocampo continuano ad essere spesso sovrastati dagli avversari che vincono la maggior parte dei contrasti, arrivano prima di noi sulle palle vaganti, le nostre ripartenze sono spesso vanificate da banali errori di passaggio sia sulla breve distanza che in profondità , sembriamo in affanno su quelle avversarie e diamo troppo campo agli avversari sulle fasce esterne (anche se Kirvwan contro la Sicula si e' fatto apprezzare per qualche incursione pericolosa ), ma e' il complesso che ancora non da l'impressione di solidità...e Confente continua a non essere sicuro e a non dare sicurezza alla squadra ( e non mi si venga a dire che ormai lo critico a prescindere...ma in una serata "tranquilla" come quella di stasera e' comunque riuscito in almeno due svarioni. Lo strano di questa compagine e che difensori e centrocampisti ,presi singolarmente, non paiono demeritare ( Seminara ha ancora stasera tenuto botta, di Kirwan ho già detto, Solini addirittura ha messo al sicuro il risultato e Conson e' il solito gladiatore ma ancora, a mio parere, non fanno reparto cosi' come a centrocampo Salandria e Marino si spolmonano e contrastano ma poche volte risultano vittoriosi sui rispettivi avversari, ovvero manca il finalizzatore del loro lavoro. Zibert continua, per me, ad essere opaco, mai un lancio profondo e smarcante, diverse palle sprecate al momento del passaggio risolutivo.Ungaro una 'nticchia più presente, ma credo che ormai dobbiamo rassegnarci a vederlo spesso in campo...essendo divenuto il portafortuna della squadra e ...Cevoli questo l'ha capito.Attacco sufficiente, ben assortito ( finalmente Cevoli ha imbroccato la formazione migliore con gli uomini a disposizione), Sandomenico ficcante e pericoloso ogni volta che riceve palla, Tassi ad aprire spazi e fare a spallate con il diretto avversario (in questo spesso non considerato dai direttori di gara che lo lasciano talora tartassare di colpi...ma e' lo scotto che i giovani sconosciuti devono pagare agli inizi di carriera). Conunque corretta la esclusione di Tulissi ( per scelta tecnica o infortunio non cambia la mia opinione) che deve essere più concreto e non pensare sempre di poter risolvere le partite da solo: sei bravo ad attirare su di te un nugolo di avversari che ti sanno pericoloso, non ti incaponire nell'aziome personale ma apri ad un compagno che sicuramente sarà meno pressato visto che più difensori braccano proprio te...
Un fine settimana senza affanni che comunque non deve farci abbassare la guardia perchè la strada del gioco e ancora in salita e faticosa (la scelta dell'attacco a due si sta rivelando comunque più ficcante ed equilibrata che non quella del canonico 4-3-3, con l'uomo in appoggio, dietro le punte, che può dare un contributo proficuo al centrocampo che schierato a tre non riesce( fino ad oggi) a far argine.
Godiamoci un attimo di gioia per questa vittoria, comunque meritata vista la inconsistenza della Leonzio (e nonostante cio' tentiamo comunque di farci del male da soli...) auguriamoci che la ruota cambi e che mister e giocatori acquisiscano maggior coscienza dei propri mezzi e maggior autostima, elementi importanti per affrontate con il piglio giusto le prossime avversarie, per nulla facili da mettere sotto.
Grazie come sempre dell'ospitalita, saluti per tutta la Redazione.

Vincenzo Smorto

Buongiorno Direttore,
che dire se non.......FINALMENTE!!!!
Si, finalmente si comincia ad intravedere sostanza. Forse la paura e tutti i conseguenti atteggiamenti, culminata con i 70' col Rieti, è stata sconfitta e il Carattere e la Forza ne stanno prendendone il posto.
Gli uomini giusti sono stati forse definitivamente individuati, ma soprattutto messi nelle caselle di competenza.
Gli innesti a gara in corso anche, con una probabile interscambiabilità anche dal primo minuto.
Avanti così, senza più timore ma con molta umiltà e ricerca di cose semplici.
Forza Ragazzi E forza Mister.
Per ultimo un Augurio di pronta guarigione alla società, in tutte le sue componenti, con in testa il Presidente.

Forza Reggina

Massimo