L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

Ecco i pensieri dei tifosi amaranto pervenuti alla nostra casella mail.

Potete continuare ad inviare le vostre considerazioni all'indirizzo tuttoreggina@libero.it, pregandovi di essere rispettosi e rimanere nei limiti della dialettica.

Buonasera a voi gentile Redazione.

Al netto del rigore sbagliato da Bachlet, ai continui errori a centrocampo, al fatto di arrivare sempre dopo le seconde palle e spesso anche alle prime, alla bravura del portiere avversario, anche conquistando i playoff  questa Reggina non potrà mai avere la meglio su squadre come il Catanzaro, il Trapani e da quanto visto stasera neanche sul Potenza. Ii signor Drago avrà di che studiare per migliorare quest'organico. Alcuni giocatori possono fare la differenza tecnica ma non potranno mai sopperire all'agonismo di 11 leoni, ed il Potenza ha seriamente rischiato di vincere la partita perché in campo aveva 11 leoni.

Forza Reggina

Antonio

Buongiorno , lasciamo molti punti in casa , si gioca meglio in trasferta .

Un appunto che voglio fare è il seguente :

Non avendo due terzini di un certo peso , non sarebbe bene giocare con la difesa a tre ?

Gasparetto - Conson - Redolfi ?

Che ne pensate ?

Saluti 

Antonello

LA REDAZIONE RISPONDE: Gli esterni li deve mettere lo stesso...

Vittoria doveva essere e vittoria e' stata ma la partita non e' stata per nulla piacevole: di bel gioco se ne visto molto poco, anzi...Come al solito abbiamo iniziato la partita con un atteggiamento "scazzato" (passatemi il termine) o di sufficienza,identico a quello che veniva rimproverato alla passata gestione tecnica, che stava per costarci carissimo per gli errori e le palle perse per tutto il primo tempo in cui abbiamo subito un volenteroso Siracusa che ogni volta che accelerava i ritmi metteva in difficolta' la squadra ed in ambasce noi tifosi. Fasce laterali, terra di conquista per gli azzurri siciliani, dove Kirwan e Procopio soffrivano oltremodo i rispettivi avversari,ma se il biondo neozelandese almeno sembrava metterci nerbo ed impegno l'altro esterno pareva trovarsi li' per caso ( anche contro il Catanzaro si era segnalato come peggiore dei nostri...non capisco perchè Drago continui ad insistere su di lui) e si rendeva autore di una sanguinosissima palla persa che solo l'insipienza/imprecisione dell'attaccante aretuseo (Catania non ce la avrebbe perdonata di sicuro) ha impedito che venissimo giustamente puniti per un approccio alla gara cosi' scellerato.Centrocampo spesso sovrastato: devo purtroppo ritornare alla mia primitiva opinione sullo sloveno Zibert che, dopo due partite in cui sembrava finalmente aver trovato la strada giusta, e' ritornato ai livelli di insufficienza tecnico-agonistica appalesati in tutte le precedenti partite; poco filtro e contrasti sempre perdenti, passaggi scontati e prevedibilmente preda degli avversari(per conto mio, in tanta abbondanza , l'averlo addirittura contrattualizzato appare inspiegabile anche a voler considerare solo gli aspetti economici...finalmente disponibilità di danaro, ma sprechi no! Inoltre non vale per lui il solito luogo comune maschera-insufficienza tecnico-tattica "...ma da geometria al centrocampo e detta il ritmo alla squadra..." perchè questi non sono assolutamente i suoi compiti ma piuttosto di Bellomo e De Falco quando dovesse rientrare).Difatti e' bastato che entrasse Salandria perche' la situazione della zona mediana
cambiasse a nostro favore, della qual cosa si sono giovati immediatamente sia Bellomo che Franchini ( ma come si fa a tenere fuori un cavallo come lui?) che hanno potuto proporsi in attacco, consentendoci poi il gol del raddoppio e della tranquillita' ed anche le punte hanno avuto qualche palla da giocare, mentre nel primo tempo Baclet era stato troppo spesso isolato e le due ali poco servite (anche se Sandomenico ci ha messo del suo apparendo svagato, svogliato e poco incisivo...probabilmente le scelte di Cevoli di schierarlo esterno arretrato lo hanno disorientato e non ha ancora ritrovato il suo gioco).Lo aspettiamo con pazienza...ma anche lui deve capire che adesso la concorrenza e' tanta e non puo' cullarsi sugli allori di un campionato finora assolutamente positivo...anzi il gioco del nuovo trainer dovrebbe favorire uomini ficcanti come lui!
Strambelli, l'oggetto misterioso per una parte della tifoseria, almeno stando ai giudizi sui vari social, ha invece ancora una volta dimostrato di essere giocatore di categoria che riesce sempre a capitalizzare le poche palle che riesce a giocare (non dimentichiamo a Bisceglie il tiro sventato dal portiere pugliese con un grande intervento, e la
fortuita deviazione sul fondo da parte di un difensore su un'altra sua pericolosa conclusione. Anche a Siracusa un tiro smanacciato da l portiere e poi il gol su altra conclusione da posizione impossibile (secondo qualcuno fortuita, ma per chi lo ha seguito in precedenza, nelle altre squadre in cui ha militato,non sarebbe una novità perche'questi tiri sono assolutamente nelle sue corde, cosi' come quelli direttamente dalla bandierina del calcio d'angolo.
Nota lieta il portiere,poco impegnato ma apparso sicuro le volte che e' entrato in azione, dotato di buon rinvio e che ha trasmesso, secondo la mia opinione, tranquillita' ai difensori, nonostante fosse all' esordio.
I difensori centrali ha svolto il loro compito senza eccessive sbavature, ma paiono ancora incapaci di fare gioco una volta in possesso del pallone: troppi passaggi per vie laterali anzichè profondi, lanci alle punte sempre imprecisi,incapacità a servire i centrocampisti per fare ripartire il gioco ( ma quest'ultimo aspetto non e' del tutto colpa loro...Bellomo/Franchini dove siete? Fatevi vedere...).
In conclusione giudizio sospeso sulla nuova Reggina dopo la rivoluzione di gennaio, e sul nuovo mister il cui gioco ancora non si e' visto...ed era impossibile vederlo dopo appena una settimana di allenamenti.
Credo che Drago debba ancora conoscere le caratteristiche dei vari giocatori (...altrimenti non si spiegherebbero talune scelte assolutamente inopportune...che hanno ricordato quelle del suo predecessore con il Catanzaro...) auguriamoci che trovi rapidamente il bandolo della matassa e del gioco e che i giocatori dimostrino sul campo tutte le qualita' che sulla carta sono loro riconosciute, considerati i loro trascorsi.
Un fatto si e': questa partita, per come si era messa, in altri tempi l'avremmo sicuramente persa o pareggiata a stento, invece abbiamo finito col vincerla in tranquillità...
Che veramente il nuovo corso societario sia portatore di una maggiore consapevolezza nei propri mezzi tecnici ed agonistici anche nei ragazzi che scendono in campo?
Noi tifosi aspettiamo speranzosi e finalmente fiduciosi...
Saluti amaranto.

Vincenzo