Roma, De Rossi a caccia dell’impresa: “Serve il match perfetto”

Una missione difficile, ma non impossibile. La Roma di Daniele De Rossi, nonostante il 2-0 subito all'Olimpico, è pronta a una serata per cuori forti, quelli che servono per spingere la squadra giallorossa verso quella che sarebbe una vera e propria impresa. "Sappiamo che sarà difficile portare il risultato a casa ma siamo qui per questo. Mi fido dei miei giocatori, mi hanno portato fino a qua e domani sono certo che faremo la partita giusta per provare a fare l'impresa", le parole di De Rossi, pronto ad indicare ai suoi la via per cercare di ribaltare una situazione complicata ma, secondo il tecnico, non compromessa irrimediabilmente. "Il Bayer Leverkusen è fortissimo, tutto mi fa pensare che abbiamo le carte per andare in campo e creare la giusta atmosfera. Siamo pronti per riaprire la questione; è l'ultima volta che abbiamo margine d'errore, abbiamo una chance per provare a essere perfetti", prosegue. Contro la squadra di Xabi Alonso, che ha già la Bundesliga in tasca e un piede e mezzo in finale di Europa League, servirà quindi la partita perfetta ma De Rossi è convinto di avere la ricetta giusta per interrompere un dominio che dura da 47 partite senza sconfitte: "Servirà forza mentale, pazienza e tanta attenzione. Ci sono state squadre che hanno rischiato di vincere contro di loro, c'è la necessità di fare una partita perfetta perché sono una squadra molto forte", avverte. A rendere più complicato l'avvicinamento al match, però, ci hanno pensato le condizioni di Paulo Dybala: l'argentino, che si era fermato all'intervallo contro la Juventus per un affaticamento muscolare all'adduttore che gli accertamenti hanno confermato non essere una lesione, è partito con la squadra e, se arriverà l'ok del medico giallorosso, potrebbe essere in campo dal 1' minuto o a partita in corso. Quello che è certo è che, come ammesso dallo stesso De Rossi, "nessuno verrà preservato in vista di Bergamo. Le valutazioni le faremo insieme allo staff medico. Dobbiamo vedere bene come sta lui e come stanno gli altri. Sono passati un paio di giorni. Non penseremo alla partita di domenica, ma solo a quella di domani". Proprio per questo, e vista l'importanza di cercare una rimonta che permetterebbe alla squadra giallorossa di conquistare la terza finale in tre stagioni dopo quella vincente di Conference League e quella amarissima di Europa League dell'anno scorso, De Rossi cercherà di schierare la miglior formazione possibile. A difendere i pali ci sarà, ancora una volta Mile Svilar, pronto a "fare una grande partita, da squadra" con Celik, Mancini, N'dicka e Spinazzola a proteggerlo. In mediana spazio a quella che, numeri alla mano, è il centrocampo titolare con Pellegrini, Cristante e Paredes. L'attacco, invece, dipenderà dalla disponibilità o meno di Dybala, con l'argentino che, qualora non fosse in grado di stringere i denti e giocare dal primo minuto si accomoderebbe in panchina lasciando spazio al tridente composto da El Shaarawy, Azmoun e Lukaku. De Rossi è pronto, la Roma anche; la squadra giallorossa è pronta a vivere una serata per cuori forti andando a caccia di una missione forse non impossibile, ma che avrebbe tanto il sapore dell'impresa sportiva.