Vicenza-Salernitana 1-1, le voci di Di Carlo e Castori
Soddisfatto anche mister Fabrizio Castori, ancora imbattuto alla guida della Salernitana: "Non si può sempre vincere. Abbiamo disputato un'ottima partita contro un avversario tosto e difficile. Sono stati novanta minuti veloci e con grandi capovolgimenti di fronte. Non sono due punti persi, anzi. Ho visto una squadra tonica sotto tutti i punti di vista. E questo mi rende contento. Nel secondo tempo siamo stati meno pericolosi perché abbiamo commesso qualche errore in più sotto porta, ma al Vicenza non abbiamo concesso nulla. Il gol subito? Una situazione che va al di là della tattica: eravamo anche posizionati bene.
Dobbiamo comunque continuare a lavorare e migliorare. Avevo in mente di far giocare una sessantina di minuti a Lombardi, ma poi si è fatto male. Domani il suo problema verrà valutato dallo staff medico, speriamo non sia nulla di grave. Cicerelli aveva un piccolo fastidio al polpaccio, dovuto dal fatto che è entrato senza riscaldarsi. E' il calciatore più impiegato dal ritiro in poi, oggi necessitava di un po' di riposo. Casasola spinge di più perché ha le caratteristiche per farlo, Lopez è più di copertura. Djuric ha tenuto bene i novanta minuti e non l'ho tolto perché comunque in una partita come questa, dove gli avversari vengono a giocare di testa nella tua area, servivano i suoi centimetri. Tutino non si aspettava di uscire, ma non c'è stata nessuna questione. Ho inserito Anderson perché poteva darmi più garanzie. Il mio obiettivo è quello di riuscire a trovare il giusto assetto tattico. E oggi sono soddisfatto: abbiamo anche una condizione atletica abbastanza buona. Covid? La preoccupazione c'è, ma noi cerchiamo di stare attenti facendo tamponi e test. Fermare di nuovo il calcio sarebbe dannoso, ma non solo dal punto di vista economico. Il rigorista della squadra? Djuric o Tutino".