Sampdoria, venerdì sera l'ultima chiamata: una vittoria e nulla più. Con la spinta dei 30mila

Ultima chiamata per la Sampdoria. La situazione della formazione blucerchiata è quantomai delicata. 37 punti in classifica e un terzultimo posto da abbandonare il più presto possibile se si vuole evitare la prima storica retrocessione in Serie C. E per questo il match contro la Salernitana, che dista solamente due lunghezze in quartultima piazza, diventa di vitale importanza. Portalo a casa significa scavalcare i diretti avversari e avere la possibilità di guardare all'ultima giornata di campionato con un po' più di speranza.

Yepes squalificato, Ioannou spera in una panchina
Ma, come dice Alberico Evani, è giusto pensare ad una partita alla volta. La sfida contro i granata campani è di quelle da dentro o fuori, che valgono una stagione e anche un po' di più. Sarà una sfida non adatta ai deboli di cuore, dal valore sì di tre punti ma anche qualcosina in più. Per la sfida non ci sarà lo squalificato Yepes mentre Ioannou, che si è allenato in questi giorni con la squadra, può anche tornare a disposizione per la panchina.

Si va verso il soldout
E i tifosi sono pronti ancora una volta a scendere in campo. Per il momento sono più di 6000 i biglietti staccati, 1500 ospiti, che andranno ad aggiungersi ai 19.405 abbonati. Al momento 25mila presenze garantite ma la sensazione è che si vada verso il tutto esaurito. Un cornice di pubblico che meriterebbe altri palcoscenici. Ma che deve aiutare adesso la Sampdoria a rialzare la testa e conquistare la salvezza.