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Di Chiara: "Gaucci vulcanico e geniale. Intuizione Gheddafi"

ESCLUSIVA TMW - Di Chiara: "Gaucci vulcanico e geniale. Intuizione Gheddafi"TUTTO mercato WEB
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sabato 1 febbraio 2020, 19:51Serie A
di Lorenzo Marucci

Se ne va un grande presidente appassionato, vulcanico, discusso ma che ha messo il cuore per il Perugia. Luciano Gaucci si è spento oggi, lasciando dietro di sè tanti ricordi di un calcio che ormai non esiste più, quello della passione ma anche dell'ingegno. "E' stato abilissimo a tenere per tanti anni la squadra in A", dice a Tuttomercatoweb.com Alberto Di Chiara. "Con lui ho condiviso otto anni di calcio, uno da giocatore e gli altri sette da dirigente. Ho attraversato il miglior momento del Perugia, quello dell'era Cosmi in cui raggiungemmo l'Europa e vincemmo l'Intertoto. E furono lanciati tanti giocatori tra cui Liverani e Nakata"

Come lo ricorda come presidente?
"La sua sana follia lo portava ad avere intuizioni geniali, come quando decise di ingaggiare Saadi Gheddafi, attirando sul Perugia l'interesse dei media a livello mondiale. All'epoca mi occupavo anche della comunicazione e ricordo che in ritiro erano arrivate pure le telecamere di Al Jazeera. C'era da diventar matti a star dietro a tutti, anche perchè il presidente aveva sempre mille idee in testa".

Che aneddoti ci racconta tra i tanti?
"In effetti sono moltissimi. Gaucci voleva sempre sfidare tutti e ricordo che voleva a tutti i costi ingaggiare una donna per il suo Perugia. Noi gli spiegavamo a più riprese che non si poteva ma lui ci rispondeva che non c'era scritto da nessuna parte che non era possibile. Ricordo che con Cosmi visionammo una serie di cassette e Serse ad un certo punto disse: 'Se proprio la dobbiamo prendere, scegliamola carina...'. Al di là di questo, è stato uno degli ultimi presidente passionali di un calcio che non c'è più, capace di scelte spesso vincenti e abile nel tenere su buoni livelli in serie A il Perugia. In un campionato, va ricordato, molto più difficile di quello attuale".

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