L'ex BVB Gambino: "Inter forte. Ma Muro Giallo determinante"
Complessivamente, Salvatore Gambino ha difeso i colori del Borussia Dortmund dal 1996 al 2006. La lunga trafila nelle giovanili, poi 3 anni di prima squadra. La persona giusta, insomma, per parlare del Borussia Dortmund a poche ore dal fischio d’inizio della sfida con l’Inter: “Sono certo che sarà una grande partita, il Borussia Dortmund in fondo deve vincere per forza, è quasi un’ultima chance per puntare alla qualificazione”.
Certo è che la probabile assenza di Marco Reus può pesare parecchio…
“Eccome. Purtroppo rischia di non esserci e nel caso sarebbe una grave perdita. Si può tranquillamente dire che il Borussia con lui è una cosa, senza è un’altra. Sarebbe un vantaggio, per l’Inter, non doverlo affrontare”.
Chi farà il suo come sempre sarà il pubblico del Signal Iduna Park. Ma è davvero così determinante, il Muro Giallo?
“In casa il BVB è forte, non c’è che dire. Ma pure l’Inter ha una grande squadra e lo sta dimostrando in queste settimane. Lo stadio del Dortmund comunque dà sempre qualcosa in più, incide tanto sulle sorti di una partita: quando il pubblico spinge al massimo la squadra, i giocatori sono portati a tirare duori qualcosa in più”.
E di Sancho, cosa pensa? All’andata lo si è visto davvero poco…
“E’ giovanissimo, ma fondamentale per il Borussia Dortmund. Vederlo dal vivo ti fa capire quanto è forte. Ha un solo problema: se per sbaglio ha una giornata no, in campo praticaente non lo vedi”.
L’Inter le piace, come squadra?
“Ritengo Conte un grande allenatore, con la società è riuscito a creare un mix perfetto di giovani di talento e giocatori di esperienza. Il 3-5-2 mi sembra un modulo perfetto per la squadra, esalta molti giocatori come per esempio Barella. Per me è fortissimo”.
Non ci resta che il pronostico: come finisce Borussia Dortmund-Inter?
“Vince il Dortmund. Dico 3-1 per i gialloneri”.