Italiani all'Estero - Borini a Verona, Galliani vuole Lucca: chi può tornare a giocare nello Stivale

I nostri connazionali che vanno a giocare lontano dall'Italia lo sanno: il ritorno a casa, salvo casi speciali, è spesso dietro l'angolo. Inevitabile, nella rubrica “Italiani all'Estero” all'interno di un portale votato al calciomercato, concentrarsi su chi è in aria di tornare.

Borini al Verona, Galliani vuole Lucca
Il più vicino di tutti a farlo è Fabio Borini, dal Karagumruk. La trattativa con l'Hellas Verona è in fase avanzata e la fumata bianca è attesa entro la fine dell'anno. L'esperto e polivalente classe '91 proverà ad aiutare i gialloblu nell'impresa che serve per salvarsi. Chi guarda volentieri fuori dallo Stivale è Galliani, per il Monza. Una delle sue ultime infatuazioni si chiama Lorenzo Lucca, che però è in prestito oneroso all'Ajax e con un diritto di riscatto inserito: più verosimile che se ne riparli a fine stagione. Altro nome al vaglio del Condor per rinforzare l'attacco di mister Palladino è anche Joao Pedro: l'ex Cagliari, passato in estate al Fenerbahce, è seguito anche da Torino e Cremonese ma a dicembre ha rimediato un brutto infortunio e potrebbe averne per un po'. Il rischio è che prima di febbraio non sia utilizzabile.

Prestiti insoddisfacenti, aria di rientro
A proposito di Signora, le ultime indiscrezioni su Luca Pellegrini fanno pensare alla possibilità di interruzione anticipata del prestito all'Eintracht, nonostante il giocatore si sia espresso a favore dell'avventura in Germania. Possibile che la Juve intenda utilizzarlo come pedina per il mercato (piace da tempo alla Lazio). Decisamente meno soddisfatto del prestito all'Anderlecht sembra invece Sebastiano Esposito: l'attaccante di proprietà Inter ha pagato la concorrenza nell'Anderlecht e un ambientamento complicato, vorrebbe tornare alla base. Al di là di ogni valutazione, rientra per ora al Bologna il giovane difensore Gabriele Corbo: è scaduto il prestito al Montreal, sempre sotto l'ala Saputo.

Quei ragazzi in Portogallo da scoprire
Le piste che possono riportare a casa conducono anche a due profili giovani, poco più che bambini per gli standard forse da rivisitare di questo paese. Il primo, in ordine alfabetico e di anzianità, è Ibrahima Bamba. Classe 2002, cresciuto nella Pro Vercelli e finito a cercar gloria a Guimaraes, ora è nel mirino dell'Atalanta. Per maggiori dettagli vi rimandiamo... Al prossimo articolo. Due anni più giovane, e forse ancor più intrigante, è Cher Ndour: centrocampista bresciano doc ma cresciuto nel settore giovanile della rivale Atalanta, anche lui è finito a giocare in Portogallo, nell'illustre Benfica. Al momento non ha ancora assaggiato la prima squadra, ma gli sono bastate le prestazioni con le Aquile B per accattivarsi interessi illustri. La Juventus, per esempio, ci ha messo gli occhi.

Veterani con della nostalgia per l'Italia
Gli ultimi due nomi di questa particolare lista sono due over 30. Il primo è un po' meno navigato: Andrea Bertolacci. L'ex centrocampista di Milan e Genoa tra le altre (classe '91) tecnicamente non dovrebbe neanche essere inserito nell'elenco, visto che ha ufficialmente risolto il contratto che lo legava al Kayserispor. Potrebbe servire a qualcuno, sia in Serie A che in B. Ha lasciato l'Italia nel 2021 per tornare nel suo Brasile, seppure il passaporto calcistico sia nostrano, quel Romulo che nel suo palmares ha anche uno Scudetto. A 35 anni suonati difficile che al Cruzeiro arrivino chiamate dall'Italia per acquistarlo, tanto che anche lui stesso in una recente intervista ha ammesso di pensare già a un futuro in panchina e di sperare di poter avere una chance, fosse anche con una Primavera.