Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 6 gennaio

JUVENTUS, IL RETROSCENA SU YILDIZ: IN ESTATE IL GALATASARAY ERA IN PRIMA FILA PER PRENDERLO. LA JUVENTUS SI AVVICINA A DJALO: SEI MESI PER AMBIENTARSI, POI SARÀ L'EREDE DI ALEX SANDRO. 350 MILIONI AD OAKTREE ENTRO IL 20 MAGGIO: COSÌ ZHANG VUOLE TENERSI L'INTER. DOPO GABBIA E TERRACCIANO UN ALTRO COLPO: MILAN, IL PUNTO SULL'INTERESSE PER BRASSIER. UFFICIALE - ROMA, ECCO HUIJSEN IN PRESTITO DALLA JUVENTUS. IL COMUNICATO UFFICIALE DEI GIALLOROSSI

Il Corriere dello Sport di questa mattina racconta un interessante retroscena di mercato su Kenan Yildiz. Come spiega il quotidiano, sulla stellina della Juventus in estate avevano messo gli occhi diverse squadre turche, determinate a prenderlo in prestito, ma il nuovo dirigente bianconero Giuntoli non ne ha voluto sapere: ha chiamato l'attaccante classe 2005, la sua famiglia e i suo agenti, rinnovandogli il contratto dal 2025 al 2027.
In prima fila - aggiunge il CdS - c'era il Galatasaray, ma il talento di origini turche alla fine è rimasto a Torino e sotto la guida di mister Allegri è riuscito a imporsi in prima squadra a soli 18 anni. Finora per lui si contano 9 presenze e 2 reti tra le fila della Vecchia Signora fra campionato e Coppa Italia, mica male per una pianticella che sta diventando sempre più verde. Sognando Alex Del Piero.
La Juventus anticipa la concorrenza e si prepara a chiudere per Tiago Djalo, bruciando sul tempo anche l'Inter che era avanti nei contatti per acquistare da svincolato in estate il difensore del Lille. Lo scrive la Gazzetta dello Sport, che spiega come il difensore sia in procinto di accettare la proposta juventina e trasferirsi sin da subito in Serie A, un ritorno per lui dopo la brevissima apparizione con il Milan, che lo aveva acquistato da appena maggiorenne senza mai farlo esordire.
Sei mesi di ambientamento, poi sarà l'erede di Alex Sandro
Djalò non scende in campo da quasi un anno, da marzo 2023, quando un brutto infortunio lo ha costretto ad un lungo stop. L'arrivo in anticipo alla Juventus gli darà modo di ambientarsi con calma, per essere al 100% ad inizio della prossima stagione. Il portoghese è adatto sia ad una difesa a tre che ad una a quattro ed è pronto a raccogliere l'eredità di Alex Sandro, che a fine anno saluterà vista la scadenza di contratto.

Lontano da Milano, ma sempre attento a ciò che accade. Steven Zhang resta in Cina e osserva i movimenti della sua Inter, complimentandosi con la dirigenza per la chiusura del colpo Tajon Buchanan, un affare che può avere anche risvolti internazionali oltre che tecnici. Ma nel frattempo il numero uno dei nerazzurri lavora ad una partita ancora più importante, quella che deciderà il suo futuro in nerazzurro e deciderà se il club passerà di mano tra meno di sei mesi, come scrive la Gazzetta dello Sport.
Il prestito ad Oaktree e il piano di Steven
Entro il 20 maggio la Grand Tower Sarl, la società che controlla l'Inter, dovrà restituire al fondo Oaktree 350 milioni, 275 milioni di prestito più gli interessi, che hanno fatto lievitare e non di poco la cifra finale. Zhang non ha alcuna intenzione di perdere l'Inter, ragiona a medie scadenze e lavora sodo per il rifinanziamento, in collaborazione con gli advisor Raine Group e Goldman Sachs. Il presidente cinese è in trattativa da tempo con un paio di credit fund statunitensi, ma il nodo resta l'alto tasso di interesse chiesto, che complica le cose. Zhang valuta l'Inter un miliardo e trecento milioni e non può permettersi di perdere la società: l'obiettivo del presidente cinese è quello di rifinanziare il debito e festeggiare lo scudetto, che lo iscriverebbe in maniera ancor più indelebile nella storia del club, visto che un nuovo campionato vinto regalerebbe la seconda stella ai nerazzurri.

Chiuso il rientro di Matteo Gabbia dal Villarreal e praticamente definito l'arrivo di Filippo Terracciano dall'Hellas Verona, il Milan si guarda intorno alla ricerca di un ulteriore difensore da aggiungere alla rosa di Stafano Pioli per la seconda parte di stagione e per la Gazzetta dello Sport uno dei nomi in cima alla lista di Moncada e degli uomini mercato rossoneri è quello di Lilian Brassier del Brest.
Il Milan in questo momento non ha intenzione di spendere quei 10-12 milioni per un altro difensore, soprattutto in avvio di finestra di calciomercato. Verranno valutate alcune occasioni: Brassier piace ma non c'è ancora la convinzione di puntare tutto su di lui, considerando anche le necessità in attacco. Jovic ha dato delle ottime risposte nelle ultime uscite, con 5 gol in 7 partite, ma Guirassy continua a essere un'opzione, pur costosa, da 17 milioni e uno stipendio parecchio alto da 5 milioni annui.
Per il quotidiano però servirebbe un'accelerata in tempi brevi, anche perché la concorrenza è sempre più folta. Il Porto si è defilato, il Monaco c'è ancora nonostante l'arrivo di Kehrer. Ma oltre al club del Principato si starebbero inserendo anche diverse altre società europee che potrebbero muovere passi concreti già nelle prossime ore.

Adesso è ufficiale: Dean Huijsen è un nuovo difensore della Roma. Ad annunciarlo è stato il club giallorosso con il seguente comunicato, nel quale ha reso noto anche il numero di maglia del centrale arrivato dalla Juventus in prestito fino al termine della stagione: "L'AS Roma è lieta di annunciare l'acquisto di Dean Huijsen dalla Juventus a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2024. Difensore classe 2005, nato in Olanda ad Amsterdam, Huijsen ha già esordito in Serie A e fa parte della nazionale olandese under 19. Nella Roma, Huijsen indosserà la maglia numero 3. Benvenuto, Dean!".

UFFICIALE - FINISCE L'AVVENTURA IN GIAPPONE DI JUAN MATA: UFFICIALE L'ADDIO AL VISSEL KOBE. SIVIGLIA, NON SOLO AGOUMÉ: IN ARRIVO ANCHE FOFANA DALL'UNION (VIA CHELSEA) PER L'ATTACCO. BAYERN, CINQUE MILIONI PER DIER DEL TOTTENHAM. KANE INTERMEDIARIO DELLA TRATTATIVA

È finita l'avventura di Juan Mata in Giappone, al Vissel Kobe. Con un post pubblicato sui social, il club giapponese ha annunciato la separazione dallo spagnolo, a cui non è stato rinnovato il contratto. "Sono molto felice di aver fatto parte di un momento storico per il club, che ha vinto il campionato per la prima volta. Non dimenticherò mai quello che abbiamo fatto tutti insieme", le parole dell'ex Manchester United.

Non solo Lucien Agoumé, il cui acquisto sarà presto ufficiale. Dopo il centrocampo il Siviglia è pronto a rinforzare anche l'attacco e potrebbe farlo con un innesto proveniente dalla Bundesliga. Si tratta di David Datro Fofana, proprietà Chelsea ma in prestito all'Union Berlino, dove quest'anno ha collezionato 17 presenze e 2 gol in tutte le competizioni.
Stando a quanto riferito dal giornalista Fabrizio Romano, ci sono stati dei contatti fin da subito positivi tra le parti, per questo la trattativa è avanzata rapidamente e adesso sarebbe già alle battute conclusive. Operazione vicina alla chiusura, dunque, tant'è che il centravanti classe 2002 non è stato convocato per il match con l'Arminia Bielefeld.

Il Bayern Monaco fa sul serio per Eric Dier e si prepara ad offrire circa cinque milioni di euro per strappare il giocatore al Tottenham. Il difensore, che ieri non è andato nemmeno in panchina nel match di FA Cup degli Spurs, si avvicina sempre di più ai tedeschi secondo Football Insider, che svela anche un retroscena legato alla trattativa, con un intermediario particolare: Harry Kane.
Kane e Dier, infatti, sono grandi amici dai tempi degli Spurs e della nazionale e lo stesso Kane avrebbe giocato un ruolo fondamentale nella trattativa. L'attaccante ha raccontato all'amico come si vive a Monaco di Baviera, è entrato nel dettaglio del progetto della squadra di Tuchel e ha spinto per portarlo in Germania, con risultati efficaci.