La Juve prepara la sfida alla Fiorentina: Allegri vuole conferme

Continua la preparazione della Juventus in vista della gara di campionato contro la Fiorentina che si svolgerà domenica alle 20:45 all’Allianz Stadium. Federico Chiesa ha smaltito il leggero attacco influenzale e, ieri, ha lavorato regolarmente con i compagni di squadra. Mentre non ha preso parte all'allenamento Arek Milik che si è allenato ancora a parte. Oggi, Massimiliano Allegri parlerà in conferenza stampa alle ore 14 per presentare la sfida contro i viola di Italiano.

Le possibile scelte di Allegri per la Fiorentina.
Allegri è intenzionato a confermare 10/11 della squadra che è scesa in campo, nell'ultima gara di Coppa Italia, contro la Lazio: con Szczesny che riprenderà regolarmente il suo posto da titolare in campionato. Davanti a lui si dovrebbe vedere la linea a tre composta da Gatti, Bremer e Danilo. A centrocampo sulla destra agirà Cambiaso, in mezzo spazio ai tre titolarissimi McKennie, Locatelli e Rabiot, mentre a sinistra la sensazione è che possa toccare ancora a Kostic. In attacco, la Juventus si affiderà alla certezza Vlahovic che cerca il primo gol in bianconero contro la Fiorentina, al suo fianco dovrebbe esserci Chiesa, che ha superato il leggero attacco influenzale che lo ha costretto ad un po’ di riposo nella giornata di giovedì. In panchina, invece, ci saranno Yildiz e Kean.

La Juve vuole tornare alla vittoria anche in campionato.
La Juventus non vince in campionato dal 25 febbraio, la Coppa Italia sembra aver portato un briciolo di entusiasmo a tutto il mondo bianconero, ma è ancora troppo poco per parlare di una squadra guarita. I numeri della Vecchia Signora, da fine gennaio ad oggi, sono impietosi e dimostrano come la Juventus si sia prima arresa e poi completamente sciolta di fronte alle difficoltà. Dalla gara contro l’Empoli, la squadra di Allegri ha subito 13 reti. Un dato in netto contrasto rispetto alla prima parte di stagione nella quale i gol incassati erano stati solo 11 in 21 giornate di campionato. Le inseguitrici, però, hanno dimostrato di avere una marcia in più rispetto ai bianconeri, proprio come il Milan che, da gennaio ad oggi, ha prima ridotto il gap e poi superato la Juventus. La squadra di Pioli ha recuperato 13 punti in 9 giornate. Anche il Bologna si è avvicinato molto alla Juventus recuperando addirittura 18 punti portandosi a -2 dai bianconeri. Ora, per davvero, la squadra di Massimiliano Allegri non può più permettersi di sbagliare per non compromettere il principale obiettivo: la qualificazione in Champions.