Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Le pagelle del Milan - Ibrahimovic ancora una volta devastante. Théo ispirato

Le pagelle del Milan - Ibrahimovic ancora una volta devastante. Théo ispiratoTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
domenica 22 novembre 2020, 22:56Serie A
di Gaetano Mocciaro
NAPOLI-MILAN 1-3 - 20' Ibrahimović, 54' Ibrahimović, 63' Mertens, 90'+5 Hauge

Donnarumma 6.5 - Può poco su Mertens in occasione del gol. Nel primo tempo è notevole a neutralizzare la conclusione del belga usando tutti i suoi 196 centimetri d'altezza.
Calabria 6 - Meno lucido delle altre volte, il quartetto offensivo del Napoli lo costringe a limitare ai minimi termini le offensive e, anzi, è spesso costretto a dare una mano alla coppia di centrali. Qualche incertezza alternata a belle chiusure.
Kjaer 6.5 - Si immola dopo pochi minuti e rischia di abbandonare già la partita. Resiste quando sembrava destinato alla sostituzione e prende per mano la difesa come il suo solito, in una serata in cui c'è molto da lavorare.
Romagnoli 5.5 - Una buona prestazione macchiata dal gol concesso a Mertens, dove casca nella sua finta.
Théo Hernandez 7 - A suo modo entra nelle prime due reti. Prima pennella perfettamente per lo 0-1 di Ibrahimovic, poi stoppa un'offensiva dando il via all'azione che porterà al raddoppio. E causa l'espulsione di Bakayoko.
Kessié 6 - Si danna fra difesa e centrocampo, sostituendo nell'occasione Kjaer quando il danese era per qualche minuto fuori causa. E quando il Napoli affonda ci mette la sua fisicità a blindare la retroguardia. Pesa però il pallone perso vicino la propria area di rigore, che innesca il gol del Napoli.
Bennacer 6.5 - Gioca molti palloni e li lavora con grande precisione. Palla a lui e difficilmente, grazie alle sue abilità, gliela si può togliere. Metronomo di grande importanza per gli equilibri.
Saelemaekers 5.5 - Il meno brillante della squadra. Pochi spunti, fermati peraltro sul nascere. Un pestone di Bakayoko dopo poco più di un quarto d'ora di gioco sembra condizionarlo. (Dal 73' Castillejo sv).


Calhanoglu 6.5 - È ovunque. In un'azione batte un corner e subito torna in difesa a recuperare palla. Vede il corridoio giusto per Rebic nell'azione che porterà allo 0-2. È meno vistoso di altre occasioni, ma certamente prezioso. (Dall'87' Krunic sv).
Rebic 6.5 - Giocatore importante per dare maggiori soluzioni offensive e per le sue accelerazioni. Confeziona per Ibra un cioccolatino che vale lo 0-2. (Dal 74' Hauge 6.5 - Come contro il Celtic, entra con gli avversari che riaprono la partita. Lui la chiude con freddezza).
Ibrahimovic 8 - Sontuoso. Ancora una volta sontuoso. 10 reti in 6 partite, numeri che al Milan non si vedevano dai tempi di Nordahl e Van Basten. Manda Rebic a tu per tu col portiere, poi è lui a decidere la partita sfruttando la sua immensa classe e la sua fisicità: sovrasta Koulibaly con un colpo di testa spettacolare, raddoppia addirittura col ginocchio. Si fa male e questa sì che è una brutta notizia. Perché in questo Milan primo in classifica, lui è l'unico imprescindibile. (Dal 79' Colombo sv).
Allenatore Daniele Bonera 7 - Esegue diligentemente i dettami di Pioli. La partita fila liscia e, anzi, si mette benissimo per oltre un'ora. Cambia solo se costretto, come nel caso dell'infortunio di Ibrahimovic.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile