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Nassi: Montolivo, Corsi, Sarri e Jorginho

Nassi: Montolivo, Corsi, Sarri e JorginhoTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
domenica 17 febbraio 2019, 08:23Serie A
di Redazione TMW

Detesto dover dire avevo ragione. D'accordo, so già, quando domandano come la penso, che faranno il contrario. E' scontato. La cosa mi diverte, ma devo ammettere che gli stessi, a distanza di tempo, cosparso il capo di cenere, dicono: "E pensare che l'avevi detto". Una volta al Presidente del Perugia Ghini, dopo aver conosciuto i suoi desideri, dissi a luglio che, nella migliore delle ipotesi, saremmo arrivati quinti, dopo Bari, Lecce, Pisa e Triestina. Sono certo che mi prese per matto. Perdemmo una partita su 38. E' ancora record e facemmo 48 punti. Negli ultimi vent'anni bastavano per salire in A. Le promozioni erano tre. Risultato finale: 4° posto, Triestina quinta con 47. Al mercato estivo Ghini, allo stand della Fiorentina, mi disse: "Vengo dalla Lega. Il Presidente Matarrese si è quasi scusato per la nostra mancata promozione. E pensare che me l'aveva detto un anno prima".

Vado ancora a ritroso e torna in mente Montolivo, quando lasciò la Fiorentina. Era uno dei calciatori più importanti, aveva 27 anni, con alle spalle 219 partite in maglia viola e tutto dalla sua: considerazione massima, la Nazionale, un futuro in società o dove desiderava, in una città che lo adorava. Per lui un ulteriore ritocco all'ingaggio, oltre al prolungamento. Senza contare che l'allora compagna e futura moglie era fiorentina. Andando via, per di più a zero euro, tagliava i ponti con la città. Ma San Siro non è il Franchi, Milano non è Firenze e i soldi non sono tutto. Oggi, a 34 anni, è caduto nel dimenticatoio. In 4 campionati e mezzo ha disputato 68 partite e segnato un gol. Gli fu detto e ripetuto in ogni sede. Chissà potesse tornare indietro?

Dubbio che tormenta certamente il Presidente dell'Empoli Corsi per aver ceduto Donnarumma al Brescia. Se devi salvarti e hai una coppia che segna 49 gol in B, ovvero il 55% degli 88 finali, puoi cederlo perché qualcuno dice che non è da Serie A? Se con Caputo si trova a occhi chiusi, conta prima fino a dieci e non ti far convincere. Ha 28 anni. Vuoi La Gumina che ne ha 22 e segnato 9 gol a Palermo? Anche se a 9 milioni l'Empoli deve cedere e non acquistare, togliti lo sfizio. Ma Donnarumma deve restare. Non interessa se come terza punta. O si preferisce vederlo capocannoniere in B, con 21 gol in 22 partite? Era l'assicurazione. Strano avvenga ad Empoli, dove casi come Zaniolo, Mancini e altri non sono capitati.

Di Sarri dicono sia un grande allenatore, ma se porti Jorginho al Chelsea, per di più a peso d'oro, c'è da riflettere. Il regista italo-brasiliano a certi ritmi non può giocare, diventa l'anello debole. Considerazione che fanno anche tanti tifosi. Ma allora è vero che l'allenatore deve allenare, partecipare e collaborare alla costruzione della squadra, ma mai decidere?

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