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Provedel: "Ero disperato, poi è arrivata la chiamata dello Spezia. Ringrazio Italiano"

Provedel: "Ero disperato, poi è arrivata la chiamata dello Spezia. Ringrazio Italiano"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 19 novembre 2020, 18:15Serie A
di Lorenzo Di Benedetto

Il portiere dello Spezia, Ivan Provedel, ha parlato a Radio Sportiva. Queste le sue parole: "La sosta è stata utile per coloro che non sono partiti per le Nazionali. Adesso pensiamo all'Atalanta, una delle squadre più complicate da affrontare: stiamo lavorando molto sull’attenzione per cercare di essere pronti".

Come state vivendo questo periodo?
"Noi giocatori siamo purtroppo abituati a giocare in questa situazione perché già nei mesi estivi era così. Il ritmo è questo e fa meglio chi riesce a mantenere la qualità nel lungo periodo. Bisogna sapersi gestire e fare bene quando ci son le gare. Il calcio è cambiato anche come modo di interpretarlo: prima c’erano partite più bloccate, ora c’è più spettacolo e si cerca di aver maggiori gol".

Come valuta la partenza del campionato dello Spezia?
"Storicamente le neopromosse faticano sempre, ma per quello che si è visto è possibile giocare bene e proporre come ha fatto il Verona lo scorso anno. Cerchiamo di proporre il nostro gioco perché sappiamo di essere indietro rispetto agli altri e siamo costretti a fare qualcosa in più. Secondo me avremmo meritato qualche punto in più. La Serie A è questa, stiamo lavorando e dobbiamo migliorare ancora tanto. Ho avuto la chance di giocarmi la A due anni fa e sono stato valutato poco in grado di starci. Non è detto che ora lo sia, ma voglio dimostrare di potermela giocare. Penso solo alla mia squadra perché se c’è il risultato del gruppo arriverà anche quello personale".

Lei è il titolare, dopo aver trascorso un momento complicato.
"Durante il mercato ero abbastanza disperato, a Empoli non giocavo ed ero ai margini. Questa chiamata è stata molto importante per cercare di dare il contributo giusto. Italiano mi ha dato fiducia e io cerco di dare il massimo in allenamento e poi in partita per il bene della squadra. Voglio cercare di ripagarla".

Cosa pensa di Italiano?
"La sua idea si basa su organizzazione e proposta di gioco. Visto che siamo una neopromossa bisogna fare qualcosa in più degli altri e cerca di trasmetterci questo, arrivando a segnare attraverso la trama. Ora si parla tanto di lui ma l’importante è che si parli ancora a fine anno perché vorrà dire che avremo fatto qualcosa di speciale".

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