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Vignali: "Mi piacerebbe finire la carriera allo Spezia. Derby? Ci aspettavamo il tutto esaurito"
“È una partita attesissima, ci aspettavamo un Picco tutto esaurito e ci fa tanto piacere e i tifosi ci daranno una grande spinta, abbiamo visto cosa significa approcciare al meglio una partita unitamente al sostegno dei tifosi. Nelle ultime tre partite in casa la cornice è stata incredibile”. Il terzino dello Spezia Luca Vignali, uno dei tanti spezzini doc della formazione di Luca D’Angelo, parla così del derby contro la Carrarese, una delle partite più attese della stagione e che manca da 12 anni.
Spazio poi all’attaccamento particolare dei tanti prodotti del vivaio – Bertola, Benvenuto, Mascardi e Di Giorgio oltre allo stesso Vignali – che stanno trovando spazio in prima squadra: “Chi cresce nelle giovanili sviluppa un attaccamento particolare, è come se ci fosse qualcosa di speciale verso quella maglia con cui diventi grande. - prosegue Vignali parlando poi anche del tecnico D’Angelo - Gli piace che la squadra lavori seriamente ma c’è anche il momento per scherzare. Ci stiamo amalgamando a meglio e con tanti cambi c’è spazio per tutti”.
Spazio infine sul futuro e gli obiettivi: “200 presenze? Sarebbero altre due stagioni, ma mi piacerebbe tantissimo anche finire la carriera nello Spezia. Lasciamo che per ora sia un sogno, come la A. È stata una pagina importante, ma ora dobbiamo restare con la mente lucida, non dimenticando le difficoltà dell’anno scorso”.
Spazio poi all’attaccamento particolare dei tanti prodotti del vivaio – Bertola, Benvenuto, Mascardi e Di Giorgio oltre allo stesso Vignali – che stanno trovando spazio in prima squadra: “Chi cresce nelle giovanili sviluppa un attaccamento particolare, è come se ci fosse qualcosa di speciale verso quella maglia con cui diventi grande. - prosegue Vignali parlando poi anche del tecnico D’Angelo - Gli piace che la squadra lavori seriamente ma c’è anche il momento per scherzare. Ci stiamo amalgamando a meglio e con tanti cambi c’è spazio per tutti”.
Spazio infine sul futuro e gli obiettivi: “200 presenze? Sarebbero altre due stagioni, ma mi piacerebbe tantissimo anche finire la carriera nello Spezia. Lasciamo che per ora sia un sogno, come la A. È stata una pagina importante, ma ora dobbiamo restare con la mente lucida, non dimenticando le difficoltà dell’anno scorso”.
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