Virtus Entella, la Sindaca di Genova Salis in visita all’asilo nido “I Diavoletti”: è gestito dal club

Era il 19 ottobre 2024, e la Virtus Entella inaugurato in città il primo asilo nido ideato e gestito da un club calcistico (con l'aiuto di docenti iper qualificate), con un’identità valoriale e visiva direttamente collegata alla società biancazzurra. Una giornata aperta alla popolazione chiavarese, quella dell'inaugurazione, con l’asilo nido “I Diavoletti” che avrebbe poi ospitato oltre 40 bambini, col fine di rispondere all’esigenza di un territorio caratterizzato da una cronicizzata scarsità di offerta. Proprio quest'oggi, la sindaca di Genova Silvia Salis ha fatto visita alla struttura, come fa sapere la società nella nota che di seguito riportiamo integralmente: "Nella giornata di oggi la Sindaca della Città Metropolitana di Genova, Silvia Salis, ha fatto visita all’asilo nido “I Diavoletti”, il primo in Italia sostenuto da una società calcistica. L’incontro ha rappresentato un momento di grande valore simbolico per la Virtus Entella, che da anni investe energie e risorse in progetti di responsabilità sociale, con particolare attenzione al territorio. La Sindaca è stata accolta dal presidente dell’Entella Antonio Gozzi, da Vittoria Gozzi, dal vicepresidente esecutivo del club Orazio Dell’Aversana, dal presidente della Pro Recco Maurizio Felugo e dal personale di Hakuna Matata, gestore della struttura. Un’occasione utile per visitare l’asilo e conoscere da vicino le attività educative che vengono svolte quotidianamente. “L’asilo dell’Entella, il primo realizzato da una squadra di calcio, è un esempio straordinario che spero possa essere seguito da tante altre società sportive genovesi e italiane“, commenta Silvia Salis. “Ringrazio il presidente Antonio Gozzi per avermi invitata a visitare la casa in cui crescono tanti ‘diavoletti’ e per l’impegno che l’Entella mette ogni giorno a sostegno delle famiglie e del territorio. Il calcio e lo sport più in generale devono essere sempre più promotori di iniziative sociali come queste, a beneficio non solo dei tifosi ma di tutti i cittadini”. Con “I Diavoletti” la Virtus Entella ribadisce la volontà di continuare a essere un punto di riferimento non solo sportivo, ma anche sociale e culturale per il territorio".