
Il ds della Vibonese: "Ballarino aizzava i tifosi. Trocini non sa allenare, De Felice fa il lecchino con la Curva"
Reggina-Vibonese continua a colpi di dichiarazioni e insulti contro la società amaranto. Dopo le solite sortite "fangose" di certa stampa contro il sodalizio reggino, i comunicati contrapposti, arrivano le dichiarazioni molto discutibili di tale Ettore Meli, ds dei rossoblù che ha lanciato accuse e giudizi di cattivo gusto contro la Reggina. Meli ha parlato a Radio Onda Verde:
“Il patron o presidente Ballarino, a fine primo tempo, nei confronti miei e della società ha usato parole vergognose. E non solo lui. Ancora più vergognoso è l’atteggiamento avuto dal patron Ballarino in tribuna, di aizzare il pubblico. Una società che non riesce a vincere il campionato, e la colpa è della Vibonese. Capisco che perdere il campionato per tre punti, non è facile. É arrivata a un punto, perché si è ritirata l’Akragas. E la colpa è della Vibonese. Reggina-Siracusa l’abbiamo vista quattro volte: tolti i primi 20 minuti, il Siracusa ha dominato”. Parole da Terza Categoria.
Poi attacco al tecnico amaranto Trocini: “Il mister Trocini, anziché gridare nel sottopassaggio con gli occhi di fuori, dovrebbe pensare a saper allenare la squadra, se ce la fa. Dovrebbe pensare a fargli fare due passaggi di fila, alla Reggina. Perché la Reggina non gioca a calcio, è trascinata da un quarantenne come Barillà e Porcino che hanno le palle rettangolari. Ma l’allenatore non gli fa fare due passaggi di fila".
Inevitabile attacco a De Felice: "Offendere una società rappresentata da un presidente come Caffo, è una cosa vergognosa. E lo è ancora di più il post partita, col signor De Felice arrivato a Reggio dopo tre mesi di tribuna in Lega Pro. Forse vuole fare il lecchino della curva, ma non si fa così. Deve pensare a giocare bene e a fare gol, non ad offendere le società che lavorano onestamente”.






