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Ascoli, Pulcinelli: "Sconfitti dal Brescia per tre disattenzioni. Sabiri? Può tornare in gruppo"
Nonostante la sconfitta in rimonta incassata dal Brescia nell'ultimo turno di Serie B, l'Ascoli di Andrea Sottil è squadra da alta classifica. Sui bianconeri si è espresso il patron del club marchigiano Massimo Pulcinelli attraverso le colonne del Corriere Adriatico: "La sconfitta che abbiamo subito brucia ancora tantissimo, perché meritavamo ben altro risultato. A condannarci sono state tre fatali disattenzioni. Sarebbe bastata un po' più di cattiveria e concentrazione e magari ogni tanto buttare in tribuna il pallone".
Sul Crotone prossimo avversario in campionato, il numero uno bianconero ha poi raccontato: "Andremo sempre e ovunque per vincere, ma sappiamo benissimo che il Crotone è una squadra retrocessa dalla Serie A ed è molto più attrezzata di quello che dice la classifica in questo momento".
Spazio, infine, alla situazione legata a Abdelhamid Sabiri, calciatore rimasto ad Ascoli dopo il fallimento della trattativa per il suo passaggio al Goztepe: "È tornato ad Ascoli, nei prossimi giorni incontreremo il suo agente per capire come e cosa fare per il futuro del giocatore. Rientro in gruppo? Nessuna preclusioni, ma dovrà chiedere scusa e dimostrare chi è davvero. Per ora, abbandonando i propri compagni, ha perso una buona occasione per fare i suoi interessi, quelli nostri e di tutto l'Ascoli calcio".
Sul Crotone prossimo avversario in campionato, il numero uno bianconero ha poi raccontato: "Andremo sempre e ovunque per vincere, ma sappiamo benissimo che il Crotone è una squadra retrocessa dalla Serie A ed è molto più attrezzata di quello che dice la classifica in questo momento".
Spazio, infine, alla situazione legata a Abdelhamid Sabiri, calciatore rimasto ad Ascoli dopo il fallimento della trattativa per il suo passaggio al Goztepe: "È tornato ad Ascoli, nei prossimi giorni incontreremo il suo agente per capire come e cosa fare per il futuro del giocatore. Rientro in gruppo? Nessuna preclusioni, ma dovrà chiedere scusa e dimostrare chi è davvero. Per ora, abbandonando i propri compagni, ha perso una buona occasione per fare i suoi interessi, quelli nostri e di tutto l'Ascoli calcio".
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