Serie B, FeralpiSalò-Cosenza: Zaffaroni vuole cavalcare l'onda del momento

Dopo la sosta per le Nazionali, è ripartito il campionato cadetto italiano, dove le sorprese non sono certamente mancate. Il Catanzaro ha dato del filo da torcere al Parma capolista, seppur la squadra emiliana abbia mantenuto solidale il distacco dalle inseguitrici. Tra queste, a differenza di Lecco e Venezia che hanno fatto il loro dovere, ha malamente steccato la Cremonese, caduta tra le mura amiche contro la penultima della classe, la FeralpiSalò. La squadra lombarda inizia a intravedere una luce insperata fino a qualche settimana dapprima; complici anche le sconfitte di Ascoli - nello scontro diretto con lo Spezia, Ternana e Cosenza, invischiate assiduamente nella lotta salvezza.

Come arriva la FeralpiSalò
La squadra guidata da Marco Zaffaroni arriva con la massima fiducia in merito al successo rimediato a Cremona il turno precedente; successo dal quale è rinvigorito un'intera cittadina, ora consapevole di poter perdere e vincere da chiunque. Tre vittorie nelle ultime cinque, in maniera alternata: manca solo la continuità. La Feralpisalò si affida al canto del Garilli di Piacenza, pronto ad esultare ai gol di La Mantia in uno stato attuale di grazia.

Come arriva il Cosenza
Erano diverse le aspettative a inizio anno sui calabri: si attendeva una salvezza più tranquilla e serena. A quanto pare anche quest'anno dovrà faticarsela fino alla fine, invertendo la rotta dell'ultimo periodo - parecchio fatale. Viali ancora una volta potrà contare su quasi tutti gli effettivi; le uniche due mosse previste sono l'inserimento di D'Orazio al posto di un Frabotta opaco contro il Brescia, e il rientro di Tutino dal 1'. A prescindere dagli interpreti mister Viali sprona i suoi a voltare pagina risalendo la china verso l'obiettivo prestabilito.