INTERVISTA TC - Pres V.Verona: "Girone B d'accordo: inizio dal 20 in poi"

Il Girone B non riprenderà ad allenarsi prima del 20 marzo. A deciderlo sono stati i 20 club che compongono il raggruppamento, tutti concordi nel seguire la scelta fatta dal duo Ghirelli-Tommasi. TuttoC.com ha intervistato Gigi Fresco, patron e mister della Virtus Verona, tra i fautori dell'iniziativa.

Come è nato l'accordo?
"È stato bello perché ci siamo parlati tra società: allenatori, direttori, presidenti. L'accordo precedente, quello tra Lega Pro e AIC, prevedeva che se un club l'avesse voluto avrebbe potuto iniziare prima ad allenarsi, dal 16 in poi. Noi ci siamo detti che in un momento come questo era giusto essere uniti: c'era una pluralità di opinioni ma siamo riusciti a trovare una data condivisa. Ovvero il 20, giorno ideale secondo i presidenti Ghirelli e Tommasi. Quindi tutti insieme potremo ripartire dal 20 marzo, nessuno inizierà prima. Questo non significa che il 20 si riprende, visto che bisogna capire come si evolverà l'emergenza, ma significa che prima del 20 nessuna squadra si allenerà insieme".

E gli altri due gironi?
"Li abbiamo sentiti per mail, stanno iniziando ad arrivare le prime risposte. Sarebbe bello se anche gli altri gironi ci seguissero in questa iniziativa".

Secondo lei il campionato finirà?
"Se i contagi inizieranno a diminuire nei prossimi giorni ce la potremo fare. Se l'emergenza si allungherà allora diventerà tutto difficilissimo. In teoria si potrebbe ricominciare anche alla fine di aprile, giocando ogni tre giorni oppure modificando le regole di playoff e playout. Però adesso è impossibile sapere come andrà a finire".

Voi siete a un punto dai playoff. Non sarebbe semplice dire sì a degli spareggi ridotti...
"In una situazione così non mi sognerei nemmeno di far caos. Rinunciare ai playoff allargati è possibile, rinunciare ai playout la vedo molto dura per ovvie ragioni delle squadre in fondo alla classifica. Se arriveremo tra le prime 10 e non potremo disputare i playoff chiederò comunque di avere la certificazione di essere arrivato ai playoff, a prescindere se li avremo giocati o meno. Perché sarebbe comunque un risultato storico per la Virtus Verona". 

Nel frattempo la Lega ha differito di un mese il pagamento degli emolumenti di gennaio e febbraio.
"Quella della Lega Pro è una scelta giusta. Ora ci aspettiamo che il Ministero ratifichi questa decisione. Poi la situazione è diversa, perché c'è chi come noi paga ogni mese mentre altri club pagano ogni due mesi, per motivazioni valide che non voglio sindacare. In questo caso a noi verrà spostato il pagamento dei contributi del mese di febbraio, ad altri anche di gennaio. Sarà un vantaggio in più per loro ma ripeto: zero polemiche".

Chiusura con lo sport praticato: come si stanno allenando i suoi giocatori?
"Hanno un programma per svolgere attività in casa o in luoghi isolati. Hanno anche le chiavi degli spogliatoi: mettendosi d'accordo possono andare in maniera autonoma a correre in campo. Non tra di loro e nemmeno con noi dello staff, questo sia chiaro".