Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / serie c / Interviste TC
INTERVISTA TC - Avv. Gigliotti: "Ripresa utopica, Serie C a 20 squadre"
mercoledì 13 maggio 2020, 07:30Interviste TC
di Raffaella Bon
per Tuttoc.com

INTERVISTA TC - Avv. Gigliotti: "Ripresa utopica, Serie C a 20 squadre"

Pasquale Gigliotti, avvocato penalista, ex direttore sportivo di Catanzaro, Pavia, Casale Monferrato, fondatore e consigliere Adicosp, è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com per un commento sulla situazione della terza serie

La Serie C vicina alla chiusura, era nell'aria?
"Discquisire oggi della ripresa del campionato in Lega Pro sembra utopico, la complessa attuazione dei protocolli di sicurezza rende tutto molto gravoso ed potrebbe esporre maggiormente le già sofferenti società di terza serie ad ulteriori costi. Si potrebbe pensare alla soluzione del differimento, ma anche questa soluzione avrebbe i suoi risvolti negativi oltrechè un’articolata esecuzione. In assenza di soluzioni adeguate pertanto resta condivisibile, mal comune mezzo gaudio, dello stop definitivo". 

Molti club rischiano di fallire, come intervenire?
"Con la mia associazione Adicosp recentemente abbiamo inviato al ministro Spadafora un documento contenente una serie di proposte di intervento a sostegno delle società calcistiche soffermandoci in particolare sulla necessità del reperimento di fondi straordinari di sostegno economico capaci di riequilibrare la posizione economica di società appartenenti alle categorie minori ed in particolare della Lega Pro e della Lega Nazionale Dilettanti.
 Risorse economiche a fondo perduto a sostegno di queste società che evitino il concreto rischio di fallimento    e consentirebbe un ausilio alla ripresa dell’attività delle società di Lega   Pro ed un intrinseca salvaguardia dei posti di lavoro. Ed ancora l’accesso al credito bancario, a medio-lungo termine, per fronteggiare le temporanee, carenze di liquidità ottenendo cosi prestiti garantiti dallo Stato al 100% e senza procedura di valutazione". 

Il merito sportivo premierebbe il Carpi per la quarta promozione. Le polemiche non mancano.
"Il criterio del merito sportivo non è la soluzione è una soluzione che purtroppo in sede Assembleare non è stata approvata neppure a maggioranza assoluta, questo lascia intendere che  aleggiano eterogenee soluzioni. Staremo a vedere cosa deciderà il Consiglio Federale chiamato ad intervenire sul punto. E’ evidente che l’ipotesi migliore sarebbe quella di svolgere i playoff come tutti noi auspichiamo, ma ritengo sia di difficile attuazione ad oggi. Personalmente avrei gradito cristallizzare la classifica alla sola promozione delle prime classificate di ogni girone e di conseguenza limitare a 3 le retrocessioni dalla serie B cosi come si suol dire tagliando la testa al toro". 

Capitolo riforme, da dove ripartire?
"E’ evidente che il momento attuale si presta a riforme strutturali del nostro campionato , la mia idea è 20 squadre in serie A, 20 squadre in serie B e prevedere una Lega Pro  con un solo girone a 20 squadre introducendo la categoria semi professionisti, composta da 60 squadre suddivise in tre gironi, di cui 40 squadre provenienti dall’attuale Serie C e 20 selezionate dalla Serie D con determinate caratteristiche,  che oltre alle neopromosse, verrebbero individuate per struttura societaria, consistenza economico-patrimoniale e storia sportiva affinchè assicurino una regolare partecipazione al campionato semi pro e garantiscano  l’adempimento delle obbligazioni assunte con tutti i propri dipendenti".