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INTERVISTA TC - Pastore: "Il Padova è quella che ha più da perdere"TUTTO mercato WEB
© foto di Dario Fico/TuttoSalernitana.com
lunedì 7 giugno 2021, 21:00Interviste TC
di Raffaella Bon
per Tuttoc.com

INTERVISTA TC - Pastore: "Il Padova è quella che ha più da perdere"

Ivano Pastore, ex direttore sportivo tra le altre di Rimini e Casertana, ai microfoni di TuttoC.com ha analizzato gli ultimi temi inerenti la Lega Pro.

Tiriamo le somme del suo percorso alla Casertana.
"Caserta è stata un’esperienza breve ma intensa. Sono arrivato in un momento in cui la squadra faticava ad ottenere risultati, un po’ sfiduciata, ma lavorando con il mister abbiamo creato quell’ambiente che ha poi permesso alla Casertana di disputare i playoff. Merito anche della tranquillità che il presidente D’Agostino ha trasmesso al gruppo nel momento più difficile".

In questo momento c'è il valzer dei direttori sportivi.
"Effettivamente ci sono tanti movimenti, l’anno prossimo sarà ancora un anno particolare per gli strascichi del Covid. In più potrebbe esserci la famosa riforma. Il ds è una figura importante per lo sviluppo di un progetto, per questo penso che le società stiano vagliando i profili più consoni alle proprie ambizioni, per ridurre al minimo il margine d'errore. 

Cosa pensa dei gironi orizzontali?
"Premesso che vedrei più affascinante un campionato con divisione verticale, come format anche più appetibile, oggi bisogna prendere atto delle difficoltà economiche delle società. Abbattere un costo importante, come quello delle trasferte, dividendo in orizzontale i gironi, credo sia stata una scelta giusta".

Come valuta le due semifinali d'andata?
Due belle gare, diverse sicuramente. Mentre la gara del pomeriggio ha offerto più sprazzi di gioco, più’ spensieratezza se così si può definire, la sera tra Padova e Avellino l’ha fatta da padrone il nervosismo. 

Chi andrà in Serie B?
"Difficile fare previsioni a questo punto, l’Albinoleffe è stata la sorpresa assoluta, gioca nella stessa maniera sia in casa che fuori e nonostante la sconfitta dell’andata darà filo da torcere. L'Alessandria l’ho vista in crescita, ha trovato la giusta quadra e fisicamente sta bene, può essere una seria candidata. L’Avellino è una formazione difficile da affrontare, ha qualità, fisicità ed è spigolosa, in più c’è Braglia che non ha bisogno di presentazioni.
Il Padova è quella che ha più da perdere, ha fallito il primo posto all’ultima giornata della regular season, ma è una squadra forte fisicamente e con buone qualità in alcuni singoli".

Chiusura con l'incertezza nel calcio: il caso Sambenedettese.
"Questo è un argomento trattato troppe volte, la soluzione è sempre la stessa: bisogna avere controlli più rapidi ed essere rigidi nell’applicazione dei regolamenti".