Alessandria, quote cedute. Benedetto: "Finché Dio lo vorrà, garantirò buona gestione del club"
"L'Alessandria non è di Enea Benedetto, non è di Alain Pedretti e di nessun altro, ma appartiene alla città, alla collettività, ai propri dipendenti e ai propri tifosi. Ho agito e agirò sempre per fare il bene dell'Alessandria. Tutti noi siamo semplici “Amministratori Pro Tempore” di una storia di un club ultracentenario che ha come casa un tempio del calcio nazionale. Finché Dio mi permetterà di farlo garantirò una gestione finanziaria del club, sana e da buon padre di famiglia": così, dopo la firma sul preliminare per la cessione del 60% delle quote, il presidente dell'Alessandria Enea Benedetto.
Le quote del club, come si evince dal comunicato diramato poco fa, sono state cedute a una cordata di imprenditori facenti capo ad Andrea Molinaro e rappresentati dall'Avvocato Cesare Rossini.