Serie C, la Top 11 del Girone A: Malomo fa sognare la Triestina al 95'

E’ andata in archivio la 18^ giornata nel Girone A di Serie C. Questi i risultati:
Albinoleffe-Pergolettese 1-0
Giana Erminio-Renate 2-1
Mantova-Lumezzane 1-0
Pro Sesto-Atalanta U23 0-1
Novara-Triestina 2-3
Trento-Vicenza 4-1
Alessandria-Legnago 0-0
Arzignano-Pro Vercelli 3-1
Padova-Fiorenzuola 3-0
Virtus Verona-Pro Patria 3-0

Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 4-3-3:

Liverani (Alessandria): quello che sembrava un pomeriggio da spettatore non pagante si è trasformato in un finale di gara da assoluto protagonista. Due interventi decisivi su Rocco.
Belli (Padova): nel momento di maggior pressione da parte dei padroni di casa, ecco che arriva il mancino vincente del difensore che spezza l'equilibrio e consente di mettere le cose a posto contro un avversario come il Fiorenzuola giunto all'Euganeo soprattutto per non prenderle. Anche in retroguardia prova di grande spessore.
Martic (Legnago): sta trovando la continuità necessaria per fare la differenza, al centro della difesa è un baluardo quasi insormontabile e le statistiche dicono che l'Alessandria non abbia quasi mai tirato in porta.
Malomo (Triestina): l'eroe di giornata, forse il meno atteso. Capisce che il Novara è sotto shock per il 2-2 subito in extremis e si getta con coraggio in avanti per supportare la manovra offensiva. Il destino lo premia perchè trova il gol del 2-3 che riapre la lotta promozione diretta. E' il bello del calcio.
Redolfi (Mantova): partita più spigolosa del previsto, quella contro il Lumezzane. Ha il merito di non perdere lucidità quando i virgiliani subiscono la pressione avversaria. Alla lunga diventa padrone della propria area di rigore.
Franzoni (Giana Erminio): Fumagalli è ospite fisso di questa rubrica, i gol che segna rappresentano ormai una consuetudine. Non ce ne vorrà, dunque, se oggi premiamo un suo compagno di squadra che sblocca lo 0-0 con un destro perfetto all'angolino.
Rada (Trento): difficile trovare un solo migliore in campo quando si vince per 4-1 contro il Vicenza. Nei primi 20 minuti è il più attivo e si fa notare con giocate interessanti e continui inserimenti dalle retrovie. Su uno di questi segna il gol del provvisorio 1-0.
Begheldo (Virtus Verona): il numero 8 s'inventa un autentico capolavoro, un tiro al volo dai 20 metri che non lascia scampo al portiere della Pro Patria e che consente di tornare al successo dopo qualche battuta a vuoto. Ingresso decisivo.
Longo (Albinoleffe): è forse il gol più bello della giornata. Stop elegante, dribbling sul diretto avversario e pallone all'incrocio. Giocata da attaccante vero che gli vale la palma di man of the match.
Parigi (Arzignano): che la salvezza della sua squadra dipenda tanto dalle sue giocate è cosa nota, sembra aver trovato il contesto ideale per esprimere le sue indiscutibili potenzialità. Un gol, un lavoro sfiancante su tutto il fronte offensivo e tanti tiri pericolosi nello specchio della porta.
Liguori (Padova): prima, su punizione, colpisce la barriera. Poi, sulla ribattuta della retroguardia, ecco la traiettoria perfetta che vale il 2-0. Solo un intervento super di Sorzi gli nega la gioia della doppietta.
Attilio Tesser (Triestina): tanti allenatori meriterebbero voti alti in questo momento. La Giana Erminio vola, il Padova è imbattuto, il Mantova è primo. Tuttavia indichiamo lui perchè, se al 92' perdi 2-1 e poi la vinci, vuol dire che hai trasmesso carica e mentalità vincente.