Gyasi: «Ho due luoghi del cuore nel Golfo dei Poeti: vi dico quali»
Tra i grandi protagonisti dello Spezia degli ultimi anni c'è sicuramente Emmanuel Gyasi. L'attaccante ghanese, raggiunto dai taccuini di 'AM Motori e stili di vita', inserto de Il Corriere dello Sport, ha parlato così del suo rapporto con la città ligure, non ché di sogni e campo.
«Il mio prossimo sogno? Festeggiare una nuova salvezza con lo Spezia - esordisce Gyasi - e poi andare al Mondiale con il Ghana. A marzo ho debuttato in Nazionale ed è stata un'esperienza fantastica».
Dai sogni al campo. Gyasi ha giocato un po' ovunque in questi anni: «Sono un esterno, ma il mio ruolo è dove mi schiera l'allenatore a seconda delle necessità. Più avanti o più indietro non fa differenza. Italiano e Thiago Motta sono diversi, ma entrambi mi hanno insegnato molto».
E proprio sotto l'egida di Italiano Gyasi ha segnato il gol al quale è più affezionato: «La rete che è valsa la promozione in Serie A dello Spezia: è un pezzo di storia. Adesso mi piacerebbe segnarne una in rovesciata».
La chiosa è sui luoghi del cuore nel Golfo dei Poeti: «Sono due - rivela Gyasi - Porto Venere e lo stadio 'Picco'».