QUI LAZIO - Reja: "Con la Juve sarà un big match. Il modulo di Conte? Ridevo quando si parlava di 4-2-4 "

A pochi giorni dallo scontro tra le prime della classe, Edy Reja parla dell'amore ritrovato con la piazza e la squadra: "Mi piacerebbe aprire un ciclo così come è successo a Napoli - dichiara l'allenatore friulano al Corriere dello Sport - dove conquistai grandi vittorie contro grandi squadre sciorinando prestazioni straordinarie. Mi auguro che tutto ciò si possa ripetere a Roma, sarebbe bellissimo". Per incanalare la stagione nel binario giusto, però, importantissimo sarà lo scontro con la Juventus di mister Conte che, con i biancocelesti, divide la testa della classifica con una partita da recuperare. Reja analizza così la partita di sabato prossimo, ribattendo sul vantaggio della Juventus di non avere impegni continentali e pungendo il tecnico juventino sul credo tattico che, a dire dell'allenatore laziale, non sarebbe proprio quel 4-2-4 tanto sponsorizzato in ritiro: "Sarà una grande partita - ha detto il tecnico biancoceleste - sarà una sfida inedita quella tra me e Conte. Lui sta facendo molto bene, nella Juventus ha portato personalità, ha dato un’anima alla squadra, negli ultimi anni nessuno ci era riuscito.

Può contare su giocatori come Lichtsteiner e Vucinic, su giovani di grande qualità. Senza coppe loro possono lavorare bene durante la settimana, possono preparare intensamente tutte le partite. Il modulo della Juve? Ridevo molto quando si parlava della Juventus e del 4-2-4, magari fosse così. E’ dura reggere quattro uomini in fase offensiva dando dei riferimenti agli avversari. Affronteremo una squadra che attacca con tre uomini e che ha due centrocampisti che si inseriscono molto bene, in particolare Marchisio, dovremo stare attenti".