Il Sole 24 Ore - Milan, ecco il progetto dei cinesi: fondo da un miliardo e piano quinquennale di investimenti. A breve la risposta di Berlusconi

Quella di ieri potrebbe essere stata una giornata davvero molto importante per il futuro societario del Milan: sul tavolo di Silvio Berlusconi è infatti arrivato il piano della cordata cinese che ormai da diverso tempo è in trattativa con Fininvest per comprare la maggioranza del club di via Aldo Rossi. Il progetto di acquisto e di rilancio del Milan è stato presentato negli ultimi giorni e, come riferisce questa mattina Il Sole 24 Ore, prevede la creazione di un grande fondo di investimento sottoscritto da 7-8 grandi investitori cinesi, tra cui società come Evergrande, il magnate Robin Li e altri gruppi di Pechino. Proprio in questi giorni, se Berlusconi darà il suo via libera all’operazione, il fondo d’investimento, che secondo le indiscrezioni dovrebbe avere una dote di almeno un miliardo di euro, nascerà come entità giuridica e sarà registrato in Cina (i legali sarebbero già al lavoro su questo fronte).

PIANO DI RILANCIO - Il piano del consorzio rappresentato dall’advisor americano Sal Galatioto prevede poi che Fininvest resti nell’azionariato per un certo numero di anni e a Silvio Berlusconi è stato offerto il ruolo di presidente onorario. Nel dossier, consegnato qualche giorno fa agli advisor legali di Fininvest (lo studio Chiomenti) e a quelli finanziari (Lazard) dopo essere stato studiato nei minimi dettaglia dai consulenti della Galatioto Sports Partners, è inserito anche un piano d’investimento quinquennale per il rafforzamento della squadra: nel primo anno sarebbe previsto un investimento dell’entità di circa un centinaio di milioni, ma anche per gli altri anni sarebbe stato definito un ammontare di spesa di entità importante. L’obiettivo della cordata cinese è quello di riportare il Milan ad essere un club di primo piano a livello internazionale. Tra le ipotesi contemplate c’è anche la quotazione in una Borsa asiatica del Milan, ma non viene posta come condizione proprio per evitare scenari di tipo speculativo.

NUOVO MANAGEMENT - Per quanto riguardata il management, nell’organigramma milanista, sia del fondo che del club (saranno comunque differenti tra loro), entreranno certamente come manager alcuni esponenti della Galatioto Sport, a cominciare da Nicholas Gangikoff, rappresentante in Europa delle attività della società di consulenza americana. Non si è invece ancora affrontato il discorso che riguarda il futuro di Barbara Berlusconi e Adriano Galliani. Silvio Berlusconi, che attende le carte definitive, darà una risposta in tempi brevi alla proposta cinese, probabilmente già nel giro di una decina di giorni.