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...con Imborgia

...con Imborgia TUTTO mercato WEB
venerdì 6 settembre 2019, 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo
“Che bel mercato! Balotelli l’operazione più bella. Traore-Fiorentina, era fatta: ora felici del Sassuolo. Inter top, ma la Juve è ancora superiore. Palermo, risalirai”

“È stato un mercato con grandi colpi, attivo, vivo. Per tanti club è stata una sessione intelligente, sono state messe in pratica delle idee. Abbiamo pescato tanto negli altri campionati, è tornato Balotelli, così come Llorente. Sono arrivati Ribery, Lukaku, Sánchez, Ramsey, Schone. Si, è stato un gran bel mercato”. Così a TuttoMercatoWeb l’operatore di mercato Antonio Imborgia.

Il colpo più bello?
“Per come vedo le cose io, dico Balotelli. Secondo me sotto il profilo del talento e delle qualità può fare la differenza. Potrebbe sembrare l’operazione più coraggiosa, ma la trovo anche la più logica. Sotto il profilo qualitativo è il giocatore più forte che sia stato preso. Per quanto riguarda gli altri aspetti, bisogna sperare che nel suo modo di essere sempre bambino vivendo la sua città possa tornare il giocatore che è. Balotelli mi piace più di Lukaku e di altre operazioni”.

Traoré al Sassuolo una delle sue operazioni.
“Il Sassuolo è stato bravo ad iniziare a parlare dell’operazione prima di tutti. Credo sia stata una delle trattative più lunghe che abbia mai fatto nella mia vita. Non per intoppi particolari, ma perché lo volevano quasi tutti quelli che potevano comprarlo. Ho dovuto parlare con tutti. Poi la scelta del Sassuolo è stata la più logica”.

Perché non è andato alla Fiorentina?
“Bisognerebbe chiederlo alla Fiorentina. Era fatta. Poi c’è stato qualche intoppo che non voglio commentare. Corvino si era mosso prima di tutti, con largo anticipo. Lo aveva pagato meno di quanto sia stato pagato, del resto non voglio parlare. Bravo Corvino, ma anche il Sassuolo che lo ha preso”.

Di chi il mercato migliore ?
“Dell’Inter. È tra quelle che ha lavorato meglio. La Juve in virtù del numero di giocatori di grande livello, è ancora la squadra da battere: può permettersi di lasciare fuori Emre Can”.

L’ultimo giorno di mercato c’è stato il caso Icardi...
“È diventato un caso, in Inghilterra non lo sarebbe stato. Wanda Nara è stata brava; Icardi è andato in prestito. L’Inter non voleva più il giocatore, sono tutti contenti. Icardi farà trenta gol, ognuno ha fatto i suoi interessi”.

E il suo Palermo? Riparte dalla D...
“Mi ero già abituato da mesi a questa idea. Sapevo che sarebbe finita così. Quando amici e parenti mi chiedevano del Palermo li ho preparati a questa fine. Mio fratello mi diceva ‘sei un gufo’ ma la situazione societaria faceva immaginare quello che è successo. Una situazione del genere il Palermo l’ha già vissuta nel 1987 quando speravo che i rosanero mi prendessero da calciatore. Passerà anche questa... Mi auguro che il Palermo risalga”.

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