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Valentini: "C'è stata un'emorragia di punti, le chiacchiere stanno a zero"
mercoledì 8 febbraio 2023, 14:04Focus
di Redazione TuttoAscoliCalcio
per Tuttoascolicalcio.it

Valentini: "C'è stata un'emorragia di punti, le chiacchiere stanno a zero"

Marco Valentini ha parlato nella conferenza stampa di presentazione di Roberto Breda: "L'ho chiamato dopo la partita con il Cittadella, abbiamo fatto una chiacchierata al telefono. Ci siamo visti il giorno dopo a Roma con il patron e Domenico. Il giorno dopo gli abbiamo detto di venire ad Ascoli, una dinamica normale. Pillon? Sono le narrazioni giornalistiche, si fanno alcune ipotesi, ho contattato anche altri 2-3 allenatori. Poi si fanno le valutazioni in base al gruppo che uno ha, le esigenze e poi si decide. Pillon è stato contattato, c'è stata una chiacchierata, ma dopo il colloquio con Breda, la mattina l'ho chiamato e gli ho detto di prendere la strada di Ascoli"

La squadra non era più con il mister: "Il Cittadella è l'epilogo di alcune giornate dove avevamo perso troppi punti. Abbiamo toccato il fondo, dobbiamo lavorare in silenzio e con umiltà. In queste situazioni qua possiamo chiacchierare tutti, ma oggi le chiacchiere stanno a zero. Focalizziamoci sulle partite, questa squadra ha valori importanti, ogni reparto l'allenatore ha diverse soluzioni. Bisogna ritrovare l'identità, unione e ripartire"

Nell'ultimo giorno di mercato ha chiuso per Sidibe: "L'avevo trattato anche in estate con l'Atalanta club con il quale c'è un gran rapporto. Secondo me, nell'ottica anche di ringiovanimento, è un ragazzo che potevamo tranquillamente inserire"

Poteva far comodo Bidaoui: "So che è girato un audio privato. Il calciatore si è lamentato del trattamento, la parola giusta era il mancato rispetto della società. Per essere chiari, il rispetto la società ne ha avuto tantissimo nei confronti di Bidauoi. Gli è stato rinnovato il contratto con l'aumento dell'ingaggio prima dell'inizio della stagione. Lo reputavamo un calciatore importante. Bidaoui è stato rispettato tantissimo, le prime 7 partite l'allenatore lo ha messo in campo da titolare. E' entrato altre 5 volte, era un calciatore in considerazione dell'allenatore e della società. Non è il calciatore che tutti abbiamo ammirato la seconda parte della scorsa stagione, tra la partita di Terni di fine gennaio e aprile, ha fatto la differenza e lo riconosciamo. Dopo ha avuto qualche problema fisico, è tornato a gennaio alla partita di Terni e si è rifiutato di entrare in campo quando l'allenatore gli ha chiesto di entrare. Li siamo intervenuti, la storia con Bidaoui finisce la sera di Terni. Da li in poi gli è stato comunicato che le strade si sarebbero separate, è stato avvisato il procuratore. L'ultimo giorno di mercato avevamo delle richieste, abbiamo fatto la miglior operazione possibile. Siamo felici noi e Bidaoui che è andato a giocare con la squadra prima in classifica. Ma quando un giocatore si rifiuta di entrare è il massimo della mancanza di rispetto"

Sulle trattative in entrate: "Sono state tutte in modo diverso. Su Forte siamo stati velocissimi, è un'idea nata sabato sera dopo la partita con la Spal. Sono stato contattato dal suo procuratore, ero in trattativa con Asencio, così gli ho detto di chiudere la mattina successiva e la domenica l'abbiamo chiusa. Era uno dei pochi attaccanti che si potevano chiudere a gennaio, la bravura della società è stata accaparrarsi un attaccante. Proia invece era stato inserito nello scambio con Buchel, poi la Spal ha frenato ma l'avremo conclusa lo stesso. Marsura è un giocatore duttile, ha sempre ricoperto più ruoli e mi piace da sempre. Breda ha una squadra che gli permette di giocare con più moduli, è una rosa che un allenatore può modellare a sua immagine e somglianza".