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Gasperini-Ranieri, ultima sfida tra i grandi saggi della panchina
Oggi alle 07:15Primo Piano
di Redazione TuttoAtalanta.com
per Tuttoatalanta.com

Gasperini-Ranieri, ultima sfida tra i grandi saggi della panchina

Questa sera Atalanta-Roma potrebbe essere l’ultimo confronto diretto tra i due veterani: un duello che vale più di tre punti

Quando Gian Piero Gasperini e Claudio Ranieri si stringeranno la mano questa sera prima della partita al Gewiss Stadium, non sarà solo un saluto tra allenatori rivali, ma un simbolico passaggio di consegne tra due autentici professori del calcio italiano. Stili opposti, storie differenti, ma una cosa in comune: la straordinaria capacità di lasciare il segno. L'uno ha costruito una grandezza stabile senza vincere lo scudetto, l'altro ha centrato il miracolo della vita vincendo la Premier League con il Leicester.

RANIERI, IL MAGO DELLE RIMONTE - La stagione che sta per concludersi vede probabilmente Claudio Ranieri come miglior tecnico della Serie A: da novembre, quando ha rilevato la Roma in piena crisi dopo la breve era Juric, il tecnico romano ha realizzato un'altra incredibile impresa sportiva, portando la squadra dalla lotta salvezza a quella per la Champions. Il suo capolavoro si riassume nei numeri impressionanti del 2025, con la Roma che vanta il miglior rendimento assoluto d’Europa. In totale, dal suo arrivo, Ranieri ha conquistato 50 punti in campionato, secondo solo al Napoli.

LA CONTINUITÀ DI GASP - Diversamente da Ranieri, Gasperini non ha mai vinto lo scudetto, ma ha compiuto un'altra impresa: trasformare l'Atalanta da squadra di provincia in una grande del calcio europeo. L’Europa League conquistata nel 2024 e le ormai abituali qualificazioni alla Champions League hanno portato la Dea ad un livello mai raggiunto prima. Gasperini ha vissuto l'apice di questa stagione a cavallo del girone d’andata, accarezzando il sogno tricolore, salvo poi rallentare nella fase finale. Dopo nove anni sulla panchina nerazzurra, Gasp ha annunciato di non voler rinnovare il contratto, lasciando un futuro ancora incerto.

INTRECCI DI MERCATO - Proprio il destino incerto di Gasperini si intreccia con quello di Ranieri - scrive L'Eco di Bergamo -, che quest'estate dirà addio al campo per passare dietro una scrivania. Nonostante le smentite, nelle ultime settimane sono circolate insistenti voci di un possibile approdo di Gasperini proprio sulla panchina della Roma, con la benedizione di Ranieri. "Sono solo speculazioni", ha ribadito Ranieri di recente, ma nel calcio mai dire mai, specialmente quando in gioco ci sono due allenatori di questa caratura.

SFIDA TATTICA - Questa sera, intanto, i due professori si affrontano ancora una volta sul campo, regalando al pubblico un confronto tattico affascinante. Negli scontri diretti Ranieri è leggermente avanti (7 vittorie a 5, con un pareggio), spesso riuscendo a neutralizzare il gioco propositivo e offensivo di Gasperini. Sarà dunque una sfida nella sfida, che metterà ancora una volta alla prova l'ingegno dei due tecnici più anziani della Serie A e della top 4 europea.

NONNI D’EUROPA - Con i suoi 73 anni, Ranieri è l'allenatore più anziano tra le big d’Europa, seguito proprio dal 67enne Gasperini. I due italiani precedono persino veterani internazionali come Manuel Pellegrini del Betis (in finale di Conference League) e Joaquin Caparros del Siviglia. "La carta d'identità non conta nulla se hai ancora passione e idee", aveva detto recentemente Ranieri. Gasperini gli aveva risposto a distanza: "Non è l'età che determina la voglia di mettersi in gioco".

L'ultima sfida tra i due saggi della panchina promette emozioni e spunti: il calcio non invecchia mai, quando è affidato a mani esperte come le loro.