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Non riscattato dall'Inter, ora freccia per Gasperini: l'Atalanta corre sulla fascia con Bellanova
Dall'estate del 2023 è l'italiano con più assist. Un fattore determinante, un uomo in più che domenica ha ribaltato la gara: entrato nella ripresa al posto di Zappacosta, Raoul Bellanova è riuscito nel giro di quattro minuti a cambiare il corso di una partita che sembrava ormai indirizzata su altri binari. Nove gli assist sfornati dallo scorso campionato, prima col Torino, poi col nerazzurro dell'Atalanta, squadra che in estate ha deciso di puntare su un giocatore in rampa di lancio il quale aveva ben figurato nel 3-4-2-1 di Juric.
Impatto
Già in mostra nella stagione interista - arrivò a Milano in prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 7 milioni ma non venne riscattato -, Bellanova è riuscito a mettersi in mostra soprattutto nel Torino: corsa e assist, affondo e anche qualche taglio sul secondo palo, da quinto a quinto, filosofia tanto cara al Gasp. Ed è pur vero che l'esterno azzurro ama particolarmente gli spazi aperti, come ribadito dal tecnico al termine della vittoria con l'Udinese, ma un giocatore di gamba può far comodo alla Dea impegnata al momento su più fronti: un'alternativa di livello che continua a sfornare passaggi vincenti e magari a inventarsi qualche gol (come in Champions League).
Investimento top
E a puntare su Bellanova è stata soprattutto la società, un investimento da 25 milioni di euro complessivi (bonus compresi). Gasperini aveva bisogno di rinnovare soprattutto il binario di destra, l'esterno azzurro voleva sposare un progetto in grado di valorizzare ancor di più le proprie caratteristiche. Il risultato, seppur intermedio, è sotto gli occhi di tutti. Magari manca ancora qualche gol, ma c'è abbastanza tempo per migliorare: Bellanova nel frattempo corre e va di fretta, così come l'Atalanta.
Impatto
Già in mostra nella stagione interista - arrivò a Milano in prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 7 milioni ma non venne riscattato -, Bellanova è riuscito a mettersi in mostra soprattutto nel Torino: corsa e assist, affondo e anche qualche taglio sul secondo palo, da quinto a quinto, filosofia tanto cara al Gasp. Ed è pur vero che l'esterno azzurro ama particolarmente gli spazi aperti, come ribadito dal tecnico al termine della vittoria con l'Udinese, ma un giocatore di gamba può far comodo alla Dea impegnata al momento su più fronti: un'alternativa di livello che continua a sfornare passaggi vincenti e magari a inventarsi qualche gol (come in Champions League).
Investimento top
E a puntare su Bellanova è stata soprattutto la società, un investimento da 25 milioni di euro complessivi (bonus compresi). Gasperini aveva bisogno di rinnovare soprattutto il binario di destra, l'esterno azzurro voleva sposare un progetto in grado di valorizzare ancor di più le proprie caratteristiche. Il risultato, seppur intermedio, è sotto gli occhi di tutti. Magari manca ancora qualche gol, ma c'è abbastanza tempo per migliorare: Bellanova nel frattempo corre e va di fretta, così come l'Atalanta.
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